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Nel Presepe di Pontedera la Madonna è Chiara Ferragni

Il presepe allestito a Pontedera sta facendo il giro del mondo: la Madonna, infatti, ha i lineamenti di Chiara Ferragni, la nota imprenditrice digitale

Nel Presepe di Pontedera la Madonna è Chiara Ferragni

Chiara Ferragni è tornata a vestire i panni della Madonna. Dopo essere stata fotografata su una nota rivista come una moderna Madonna con bambino, in un’immagine ispirata al dipinto del Sassoferrato, ora la celebre imprenditrice digitale è stata raffigurata nei panni di Maria nell’installazione sulla natività visibile sul terrazzo del Palazzo Municipale di Pontedera, a circa quattro metri di altezza.

L’idea è dell’artista senese classe 1983 Jacopo Pischedda, che ha realizzato diverse opere esposte anche nell’atrio del Comune di Pontedera, parte del progetto “Color Santus”.

A ‘quinewsvaldera’ l’autore ha spiegato così il suo gesto: “È vero, quella Madonna ha i lineamenti di Chiara Ferragni. Vuole essere un messaggio di positività. Lei sta avendo molta visibilità come influencer e si occupa di arte, pochi mesi fa è stata testimonial degli Uffizi. Lei però è anche sensibile, assieme a Fedez, per quanto riguarda la pandemia. Il premier Conte l’ha incaricata di ricordare ai giovani quanto sia importante l’uso della mascherina. È una donna intelligente che usa la sua popolarità per mandare messaggi positivi, per questo l’ho raffigurata nel ruolo della Madonna. La mia è un’opera pop, con colori molto forti e chi meglio di Chiara Ferragni rappresenta oggi un’icona popolare?”.

Pischedda ha anche inviato un messaggio a Chiara Ferragni, ma non ha ricevuto risposta e ha deciso così di andare avanti ugualmente con la sua idea.

Alla scoperta di Pontedera: la storia e cosa vedere

La notizia della Madonna-Chiara Ferragni nel presepe di Pontedera ha fatto rapidamente il giro del web, accendendo i riflettori su questo comune, che si trova in provincia di Pisa, in prossimità della confluenza dell’Era nel fiume Arno.

Attorno alla città sono state trovate diverse tracce di antichissimi insediamenti, risalenti al periodo neolitico e, poi, a quello medievale. Proprio in questo ultimo periodo fu costruito il castello e fu fortificato il ponte sull’Era, che dà nome alla città toscana.

Pontedera è una sorta di museo a cielo aperto: nel centro storico è possibile ammirare le “panchine d’autore” realizzate da artisti importanti quali, per esempio, Giò Pomodoro, Rinaldo Bigi e Mirella Forlivesi. Tra le altre attrazioni della città spiccano le sculture della Giovane Donna in piazza Cavour o della Vespa in piazza della Stazione, realizzata da Mino Trafeli. A Pontedera c’è anche il Museo della Piaggio, oltre al Museo Palp (il Palazzo Pretorio).

Uno dei luoghi più iconici di Pontedera, però, è il muro di Enrico Baj, uno dei mosaici più grandi d’Italia, inaugurato il 22 dicembre 2006, che riveste la parete della massicciata ferroviaria in Viale Risorgimento nei pressi di Piazza Garibaldi.