Il Piemonte paga chi si trasferisce e compra casa in montagna
Il Piemonte ha emesso un bando che offre contributi da 10.000 fino a 40.000 euro a chi decide di trasferirsi e acquistare casa in uno dei 465 comuni montani.
Possono candidarsi al bando emesso dalla Regione tutti coloro che al momento risiedono in un centro urbano in Italia o comunque in una località non montana e che si impegnano ad acquistare oppure a recuperare un immobile in un comune montano del Piemonte con meno di 5.000 abitanti.
Chi partecipa al bando, inoltre, deve impegnarsi a trasferire la propria residenza in uno dei comuni indicati per un periodo di tempo di almeno dieci anni. Nel caso in cui si richieda il contributo per l’acquisto di una prima casa, l’atto di compravendita dovrà essere stipulato entro 6 mesi dalla data di approvazione della graduatoria. Gli eventuali lavori di recupero dell’immobile esistente dovranno essere terminati entro e non oltre i 18 mesi.
Piemonte, contributi per chi compra una casa in montagna: il bando
Possono presentare domanda tutti i nati a partire dal 1955: i nati dopo il 1980 riceveranno un punteggio più alto nella graduatoria, in modo tale da favorire la rivitalizzazione e il ripopolamento dei comuni interessati. Sono previsti dei punti extra per chi intende lavorare in smart working, per chi ha un Isee non superiore ai 20.000 euro e per chi ha almeno un figlio di massimo 10 anni che avrà residenza abituale nell’immobile.
Il bando premia anche le domande di chi si impegna a ristrutturare gli immobili con soluzioni architettoniche e paesaggistiche previste dalla Regione Piemonte, scegliendo di utilizzare i materiali tipici del territorio. Premiati anche chi deciderà di assegnare l’incarico dei lavori alle imprese con sede legale nei comuni interessati.
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