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Parma, scoperti nuovi affreschi a Palazzo Tarasconi

Durante lavori di restauro di Palazzo Tarasconi a Parma sono state scoperte, dietro un controsoffitto, nuove sale affrescate nel Cinquecento

Palazzo Tarasconi

Ha destato molta sorpresa il ritrovamento di opere risalenti tra il XIV e il XVI secolo che è avvenuto durante i lavori di restauro di Palazzo Tarasconi a Parma. L’edificio attualmente di proprietà dell’imprenditore Corrado Galloni fu molto probabilmente costruito nel XVI secolo dall’architetto Giovanni Francesco Testa, assimilando anche parte di edifici trecenteschi preesistenti.

Palazzo Tarasconi: scoperte opere inedite

Al piano terra di Palazzo Tarasconi, nel centro storico di Parma, sono stati recentemente trovati sotto un controsoffitto splendidi affreschi che ritraggono figure mitologiche come Europa e la dea Diana e altri elementi decorativi come dei cigni e del pergolato. Qui, per lungo tempo, c’era stato un negozio di abbigliamento maschile e solo i recenti lavori di ristrutturazione hanno permesso di rinvenire queste stupende opere. L’area emersa ospitava, molto probabilmente, una sala di rappresentanza e altre due stanze che erano destinate all’ospitalità dei mercanti.

Le opere rinvenute sono molto probabilmente da attribuire a Cesare Baglione, un pittore italiano rinascimentale (1550 – 1615) che lavorò in città come Parma e Roma. Inizialmente, si era a conoscenza di sole tre sale dipinte in questo palazzo, ma con i lavori di ristrutturazione e restauro ne sono emerse altre dieci dove sono stati trovati elementi pittorici anche di grande pregio. Nella volta vicino all’ingresso, infatti, sono stati ritrovati diversi affreschi che risalgono molto probabilmente al XIV secolo e che rappresentavano dei guerrieri.

Palazzo Tarasconi

Palazzo Tarasconi, conosciuto anche come Palazzo Soragna Tarasconi, fu edificato nel XVI secolo dall’architetto Giovanni Francesco Testa su mandato dei fratelli Scipione e Alessandro Tarasconi. Tuttavia l’edificio fu, nel corso degli anni, più volte oggetto di lavori di ristrutturazione e ampliamento che ne modificarono in parte la struttura originale.

A metà dell’Ottocento il conte Luigi Tarasconi, non avendo eredi diretti, designò come suo discendente il marchese Luigi Lupo Meli Lupi di Soragna. La famiglia Meli Lupi di Soragna aggiunse al proprio cognome anche quello Tarasconi e rimase proprietaria del complesso fino agli anni duemila. Nel 2014, l’edificio fu acquistato dall’imprenditore Corrado Galloni che poco dopo avviò un progetto di ristrutturazione dell’intera struttura. Ed è proprio grazie a questi lavori che sono avvenute le recenti scoperte.

L’edificio presenta una pianta rettangolare e si sviluppa attorno a un cortile centrale, mentre l’interno presenta sale finemente decorate. Il Palazzo, che si trova nel pieno centro storico di Parma, ha ospitato anche mostre come quella tuttora in corso dedicata al pittore Antonio Ligabue (1899 – 1965), che narra il suo percorso artistico.