Napoli, per le strade le frasi di Gomorra contro il Coronavirus
Tra i vicoli del centro storico della città di Napoli spuntano le parole usate in Gomorra per infondere coraggio alla popolazione
In tante città d’Italia, rese ormai (quasi) deserte dalle limitazioni agli spostamenti imposte dal governo con l’obiettivo di arginare la diffusione del Coronavirus, balconi e cortili sono colorati dagli striscioni di speranza che ripetono alla popolazione che “andrà tutto bene“.
A Napoli, però, c’è chi ha fatto di più: nei vicoli del centro storico della città campana, su una delle lenzuole colorate con l’iconico arcobaleno è stata infatti scritta una celebre battuta pronunciata da Fortunato Cerlino, interprete del boss Pietro Savastano, nella popolare serie tv “Gomorra“. Questa la frase scelta per infondere speranza ai napoletani: “Ce repigliamme tutt’ chell ca e’ ‘o nuost“, cioè, tradotta in italiano, “Ci riprenderemo tutto quello che e’ nostro“.
Si tratta di una delle citazioni più celebri della serie tv “Gomorra”. Proprio all’inizio della seconda stagione dello show, il boss della Camorra Pietro Savastano ha rivolto questa stessa frase ai suoi uomini, radunati all’interno di un garage, con l’obiettivo di spingerli a riprendersi il potere del malaffare in città.
Da quel momento, però, questa frase è diventata un “cult” ed è stata sempre più utilizzata in tutta Italia per esprimere la propria voglia di rivalsa e di riscatto. Sentimenti che, evidentemente, sono tornati d’attualità in questo periodo di emergenza Coronavirus.
Non è la prima volta che una frase di Gomorra è utilizzata durante questa quarantena dovuta alla pandemia di Coronavirus. In un video ironico pubblicato dai The Jackal sugli “Effetti di Gomorra sulla gente a casa“, infatti, hanno fatto la loro apparizione anche gli attori Salvatore Esposito e Marco D’Amore, interpreti dei personaggi di Gennaro Savastano e Ciro L’Immortale in “Gomorra – La Serie”.
I due attori hanno mandato un importante messaggio per invitare la gente a rimanere a casa il più possibile per contrastare la propagazione del Coronavirus. Nel video, Salvatore Esposito, in “versione” Gennaro Savastano, ha detto in dialetto napoletano: “Io volevo sapere perché la gente non sta a casa. Voglio dire una cosa a tutti quanti: ‘Se voi state a casa, ci ripigliamo tutto quello che è nostro‘”. E ancora, assieme al collega Marco D’Amore: “Restate a casa e fateci stare senza pensieri“.
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