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Alvaro Morata e la casa a Corbetta: duro sfogo contro il sindaco

Alvaro Morata contro il sindaco di Corbetta che aveva anticipato il trasloco dell'attaccante spagnolo del Milan nel comune dell'hinterland milanese

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Silvio Frantellizzi

Silvio Frantellizzi

Giornalista

Giornalista pubblicista. Da oltre dieci anni si occupa di informazione sul web, scrivendo di sport, attualità, cronaca, motori, spettacolo e videogame.

Il trasferimento di Alvaro Morata a Corbetta, comune dell’hinterland milanese, è diventato un caso: l’attaccante lo aveva scelto perché desiderava vivere in una località che gli garantisse un po’ di privacy, ma il sindaco ha annunciato a tutti il suo imminente trasloco, scatenando la reazione del giocatore del Milan.

Morata contro il sindaco di Corbetta

Il sindaco di Corbetta Marco Ballarini, nella giornata di mercoledì 2 ottobre 2024, ha annunciato pubblicamente l’arrivo di Alvaro Morata nel comune dell’hinterland milanese:

“Alvaro Morata è di Corbetta, here we go – ha scritto il primo cittadino su Facebook – non è un pesce d’aprile in anticipo. Il campione Alvaro Morata è il nostro nuovo concittadino di Corbetta! Il bomber spagnolo, neo acquisto del Milan, sta ultimando le pratiche per il trasferimento ufficiale nella sua nuova (meravigliosa) casa nella nostra città. Lo sapete, sono un tifosissimo dell’Inter, ma con piacere do il benvenuto ad Alvaro Morata nella nostra grande famiglia di Corbetta! E come direbbe Fabrizio Romano…Alvaro Morata si trasferisce a Corbetta, Here We Go”.

Oltre ai social, il sindaco di Corbetta Marco Ballarini aveva annunciato l’arrivo di Morata anche a mezzo stampa, nel corso di un intervento ai microfoni di ‘Repubblica’:

“Lo so più o meno da un mese, ma ora, proprio come avviene nelle trattative di calciomercato, abbiamo finalmente l’ufficialità – aveva dichiarato Ballarini – Morata ha firmato il contratto di affitto e molte persone l’hanno già visto in zona e anche fermato al ristorante per scattare con lui delle foto ricordo, quindi la voce si stava diffondendo e ho voluto dargli ufficialmente il benvenuto. Nella nostra città ci sono molte residenze bellissime e sono felice che lui ne sia rimasto conquistato.

Lo sfogo dell’attaccante del Milan

Tanto clamore intorno al suo trasferimento a Corbetta non è piaciuto affatto ad Alvaro Morata: il giocatore aveva scelto una località fuori da Milano perché desideroso di vivere lontano dalle luci della ribalta e gli annunci del sindaco lo hanno portato a una dura reazione.

Nel corso della mattinata di giovedì 3 ottobre, a due giorni dalla sfida di Champions League giocata dal Milan sul campo del Bayer Leverkusen, Alvaro Morata ha pubblicato una storia su Instagram per criticare in maniera dura il sindaco di Corbetta:

“Egregio signor sindaco, la ringrazio per aver violato la mia privacy – ha scritto l’attaccante spagnolo nella storia di Instagram – fortunatamente non possiedo alcun bene di valore, l’unico tesoro sono i miei figli la cui incolumità è stata da lei turbata. Pensavo che il Comune di Corbetta potesse garantirmi una certa privacy, invece mi trovo a dover cambiare casa nell’immediato grazie alla sua incapacità di usare i social e proteggere i suoi cittadini”.

Dopo aver vinto gli Europei con la maglia della Nazionale spagnola, Alvaro Morata ha lasciato l’Atletico Madrid per trasferirsi a titolo definitivo al Milan: quella rossonera è la seconda squadra di Serie A per l’attaccante spagnolo che aveva già giocato per la Juventus dal 2014 al 2016 e poi dal 2020 al 2022.

Con i bianconeri ha vinto due volte lo scudetto ed è arrivato in finale di Champions League nel 2015, quando la squadra allenata al tempo da Massimiliano Allegri dovette arrendersi al Barcellona; Champions che Morata, nella classifica dei giocatori più pagati del campionato italiano, ha tuttavia vinto in due occasione, entrambe vestendo la maglia del Real Madrid.