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Montecatini si candida a patrimonio Unesco

Montecatini candidata a patrimonio dell'Unesco insieme alle altre località termali europee che formano il gruppo chiamato "Great Spas of Europe"

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Montecatini

Montecatini, città giardino della Toscana con i suoi itinerari che ne raccontano la storia, fa parte del gruppo “Great Spas of Europe” insieme con altre località termali di sette Stati europei, candidate per diventare patrimonio dell’Unesco.

La città termale potrebbe ricevere preso l’ambito riconoscimento dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, che hanno scelto l’Italia come prima tappa del #RestarTour organizzato per promuovere la ripartenza del turismo in tutto il mondo.

La candidatura è stata avanzata insieme a Baden bei Wien (Austria), Spa (Belgio), il Triangolo termale della Boemia formato da Karlovy Vary, Frantiskovy Lazne e Marianske Lazne (Repubblica Ceca), Vichy (Francia), Bad Ems, Baden Baden e Bad Kissingen (Germania), Bath (Regno Unito), località che con Montecatini formano il gruppo delle grandi terme d’Europa che hanno fatto da apripista al moderno turismo mondiale.

Le acque curative e piene di minerali di Montecatini rappresentano un patrimonio da proteggere: permettono numerosi trattamenti, a cominciare dalla cura idroponica per finire ai trattamenti anti-age, passando per massaggi, saune, fanghi e bagni ozonizzati. Bere le acque della città termale toscana, inoltre, porta molti benefici al fegato, all’intestino e alle articolazioni.

Conosciute fin dall’epoca romana, le acque di Montecatini hanno visto sorgere il primo stabilimento termale nel diciottesimo secolo, anche se è solo durante i primi anni del Novecento che il progetto di trasformazione in città giardino ha trovato la sua attuazione, rilanciando definitivamente la località in provincia di Pistoia.

Montecatini offre diversi itinerari: da provare una visita alle terme del Tettuccio progettate su incarico del granduca Pietro Leopoldo e poi restaurate negli Anni Venti del Novecento ispirandosi ai modelli tardo rinascimentali. Irrinunciabili anche le visite alle terme Regina con i suoi grandi porticati, e all’Excelsior, nato per ospitare il Casinò nel 1907 e trasformato prima in un caffè concerto e poi in uno stabilimento termale.

Con oltre un milione e 800 mila turisti all’anno, Montecatini è la seconda città della Toscana per numero di visitatori. Può contare su undici sorgenti tra i 24 e i 33 gradi: di queste, sei sono importanti per le cure idroponiche.

Nella candidatura a Patrimonio dell’Unesco, Montecatini ha inserito altre bellezze del territorio, come la città alta, il Cinema imperiale con la cupola in cemento armato progettata dall’architetto Pier Luigi Nervi e l’Hotel La Pace. La decisione da parte dell’Unesco potrebbe arrivare nel 2021 anche se molto dipenderà dall’evoluzione del contagio da Coronavirus.