Milano Cortina, la prima Olimpiade invernale a ospitalità diffusa
Meeting per redigere un manifesto che raccolga proposte d'accoglienza in vista dei giochi invernali
Cresce l’attesa per le Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026, che saranno i primi giochi olimpici invernali a ospitalità diffusa.
L’obiettivo dell’associazione di host milanesi OspitaMi è quello di poter far vivere da subito la montagna, senza aspettare l’anno delle Olimpiadi. Come? Attraverso un circuito di ristoranti tipici lombardi o montani, insieme ad itinerari su misura per permettere a chiunque di vivere la montagna in città durante le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026.
Si tratta di una proposta avanzata da OspitaMi in occasione del tavolo di lavoro urbano 100 case 100 idee, organizzato da Airbnb, andato in scena presso la cascina di Mare Culturale a Milano e in contemporanea con altre 99 città e borghi di tutta Italia.
Un meeting al quale hanno presenziato e portato i propri saluti anche l’Assessora Comunale al Turismo Roberto Guaineri, il Consigliere Regionale Gian Marco Senna, il Deputato Luca Squeri e il Professor Riccardo Puglisi del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Pavia.
Il meeting è stato organizzato dalle community di Airbnb con la volontà di redigere un vero e proprio manifesto in grado di raccogliere delle proposte concrete per i politici e per la legittimazione e la valorizzazione dell’accoglienza in casa come motore del turismo locale.
Durante la discussione sono emersi dei punti di riflessione cruciali a livello nazionale. Due i temi principali: cosa possono fare gli host al fine di promuovere un turismo responsabile e sostenibile e quali sono i provvedimenti più importanti che dovrebbe assumere il Governo per rendere l’ospitalità in casa più responsabile e sostenibile.
L’Olimpiadi Invernale di Milano-Cortina 2026, non a caso, sarà la prima a ospitalità diffusa. Secondo le previsioni saranno 1.715.000 i visitatori che soggiorneranno presso case o strutture ricettive non tradizionali, più del 50%. Sarà, dunque, un’occasione unica e da non perdere assolutamente per accogliere turisti e appassionati di sport in città, a partire dalle case.
In occasione dei giochi olimpici invernali di Milano-Cortina 2026, grazie alla mobilitazione della community locale di host, verrà individuato un numero minimo di alloggi sul territorio della Città Metropolitana di Milano che potranno essere resi disponibili e garantiti non solo agli atleti in gara, ma anche alle loro famiglie e alle delegazioni. Tutto ciò per l’intera durata del periodo richiesto, ad un prezzo massimo non superiore a quanto indicato dalla città.
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