Questo sito contribuisce all’audience di

Virgilio InItalia

Milano: a marzo, la prima Digital Week della città

Il prossimo marzo, a Milano si terrà una tre giorni dedicata al mondo digitale. Obiettivo, aumentare la consapevolezza su di una tematica che – in sé – contiene il futuro

Per tre giorni, dal 15 al 18 marzo 2018, Milano vivrà la sua prima Digital Week. Un appuntamento dedicato all’innovazione, in una città che – degli eventi tematici – ha fatto una sorta di mantra. E così, dopo il design, l’arte e la moda, ora tocca alla tecnologia. Che, come ha spiegato l’Assessore alla Trasformazione Digitale del Comune di Milano Roberta Cocco, verrà trattata come un “valore”, per alzare il livello della conoscenza. Fino al 31 gennaio, start-up, fablab, coworking, centri di ricerca, e aziende e università potranno inviare le proprie idee, così da costruire il palinsesto della prima Digital Week milanese. L’obiettivo? Raggiungere quota 100 eventi.

Scelti tramite un bando del Comune, gli organizzatori – Cariplo Factory, l’associazione della pubblicità digitale Iab Italia e la società di consulenza Hublab – stanno da tempo lavorando ad un evento il cui obiettivo è informare il cittadino su tematiche quali la sicurezza informatica, l’educazione, l’intelligenza artificiale, l’industria 4.0. E, per farlo, si susseguiranno mostre, seminari, laboratori, giornate all’interno delle aziende. Una mappa interattiva del digitale a Milano sarà in mostra a Base, le ex officine Ansaldo trasformate in spazio per il coworking.

Milano: a marzo, la prima Digital Week della città

Come ha spiegato Roberta Cocco, acquisire competenze tecnologiche è fondamentale nel mondo del lavoro: oggi, ci sono profili che restano inevasi proprio perché non esiste per loro una formazione adeguata. Già nei mesi scorsi, Cariplo Factory ha organizzato il corso “Talenti inauditi”, proprio per formare i lavoratori dal punto di vista digitale. E il successo è stato tale che, per la prossima edizione, ci sono già 300 iscritti. Alla Digital Week, Milano ci arriva col titolo – acquisito per il quarto anno consecutivo – di “città più smart d’Italia”, proprio a testimonianza del suo impegno nella ricerca, nell’imprenditoria innovativa e nell’infrastruttura internet, sebbene lo studio abbia messo in evidenza la scarsa attenzione alla questione ambientale. Una questione che, a sentire l’assessore Cocco, Milano intende affrontare proprio attraverso il digitale e la sperimentazione 5G, che permetterà di disseminare per la città sensori intelligenti in grado di fornire dati utili.