Le migliori pizzerie economiche in Italia secondo Gambero Rosso
Guida alle migliori pizzerie italiane dove la tonda costa al massimo 10 euro
Cercate una pizzeria dove mangiare bene senza spendere troppo? Gambero Rosso ha selezionato le 24 migliori pizzerie d’Italia dove la pizza tonda costa non più di 10 euro tra le città di Napoli, Roma, Milano e Torino.
Dalle pizze veraci e classiche napoletane a quelle al padellino, passando per i fritti romani: le migliori pizzerie economiche in Italia secondo la guida 2020 del Gambero Rosso. Si parte con Briscola Pizza Society, una catena che conta ben cinque locali sparsi per Milano. Alla base del suo successo c’è la formula dello sharing con le pizzine: al tavolo arrivano due dischetti di circa 18-20 centimetri, farciti con ingredienti diversi per dare la possibilità ai clienti di condividere le pizze e provare più sapori.
Restando nel capoluogo Lombardo, da Piz si può gustare una tonda partenopea alla vecchia maniera, con le classiche pizze napoletane proposte con pelati San Marzano, bocconcini di fiordilatte, olio evo, basilico e una spolverata di parmigiano. Da Pizza Am, sempre a Milano, il cavallo di battaglia è Taka: si tratta di una pizza rossa con aglio schiacciato a pezzi, grana, origano, basilico, olio evo, burrata dopo la cottura e olive taggiasche.
Sono ben nove le pizzerie di Torino consigliate dalla guida 2020 del Gambero Rosso. Amici Miei sforna tonde farcite con mozzarella di bufala di Santa Maria Capua Vetere e burrata di Corato, Cammafà ha una lista infinita di pizze: da quella con i friarielli alla classica con pomodorini a grappolo e burrata d’Andria, passando per la Calabra con fiordilatte e ‘nduja. Da Cecchi, in via Madama Cristina, spazio agli ingredienti toscani: ceci, pecorino, salamino piccante e prosciutto di Altopascio.
Nella pizzeria Gennaro Esposito bisogna provare assolutamente la tonda partenopea di Torino e i calzoni fritti. Da Gino, invece, impossibile non ordinare la tradizionale torinese, cotta in una piccola teglia rotonda. Due le specialità di Alla Lettera: il forno a legna e le pizze a lievitazione naturale. Andando da Pad si troveranno pizze napoletane Dop con impasti leggeri e digeribili. Il Padellino propone pizze creative e offre una dozzina di varianti per celiaci. Pizza Marco Fierro offre le tre classiche: Margherita, Marinara e Napoli, insieme alla cilentana, speciale con cacioricotta di capra. Ingredienti pugliesi e campani da Le Rondini; trenta specialità diverse, invece, nella pizzeria Il Sarchiapone.
In un ipotetico viaggio da nord a sud, tappa nella pizzeria Al Grottino di Roma, dove provare Miseria e Nobiltà, focaccia guarnita con acciughe, olive taggiasche e stracciatella di burrata. Si prosegue con Napoli: la patria della pizza è presente con 9 locali nella guida del Gambero Rosso. Al 22 propone un disco morbido ed elastico, 50 Kalò un impasto digeribile e rigorosamente cotto nel forno a legna. La Cantina del Gallo porta avanti la tradizione della pizza napoletana da quattro generazioni, mentre Da Attilio alla Pignasecca propone le pizze a punta come la Carnevale, con 8 punte ripiene di ricotta di Vico Equense con fiordilatte e salsiccia.
Carmnella tramanda la ricetta classica partenopea nel pressi di Porta Capuana, Ciro a Santa Brigida prepara pizze e piatti tipici a base di pesce. A Di Napoli bisogna ordinare la Margherita con le bufale, mentre alla pizzeria La Figlia del Presidente è consigliato provare la Marinara speciale con pomodorini del piennolo del Vesuvio, aglio, origano, alici, olive nere e basilico. Sapori tradizionali, infine, nella trattoria pizzeria Gorizia 1916, attiva da più di un secolo nel quartiere Vomero.
Gambero Rosso 2020 – Le migliori pizzerie economiche
- Milano
Briscola Pizza Society
Piz
Pizza Am - Torino
Amici Miei
Cammafà
Cecchi
Gennaro Esposito
Da Gino
Alla Lettera
Pad
Pizza Marco Fierro
Le Rondini
Il Sarchiapone - Roma
Al Grottino - Napoli
Al 22
50 Kalò
Cantina del Gallo
Da Attilio alla Pignasecca
Carmnella
Ciro a Santa Brigida
Di Napoli
La Figlia del Presidente
Gorizia 1916.
POTREBBE INTERESSARTI
-
I ristoranti più cari d'Italia, da Bottura a Cannavacciuolo
-
Tradimenti, la città italiana con più infedeli è Trieste
-
Chi sono i 25 nuovi Cavalieri del Lavoro nominati da Mattarella
-
Castello delle Cerimonie, la Las Vegas di Napoli sul Times
-
Allarme vongole in Italia: cosa sta succedendo
-
Quanto fatturano i top chef d'Italia, da Bottura a Cannavacciuolo
-
Chi ha inventato i tortellini? La Bbc spiazza Modena e Bologna
-
I migliori minestroni surgelati nei supermercati per Altroconsumo
-
Cos'è la Dana che ha colpito Valencia e i rischi per l'Italia