Martirano vuole diventare uno dei borghi più belli d’Italia
In Calabria, più precisamente nella provincia di Catanzaro, c'è un piccolo paese che vuole diventare uno dei borghi più belli d’Italia: è Martirano
Dopo l’annuncio dei 4 nuovi ingressi ufficiali tra i “borghi più belli d’Italia”, c’è già la “fila” per assicurarsi un nuovo posto tra i comuni italiani celebrati dall’associazione nata nel 2001 su impulso della Consulta del Turismo dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI).
Nello specifico, c’è un piccolo comune della provincia di Catanzaro, in Calabria, che punta a diventare uno dei “borghi più belli d’Italia”: si tratta di Martirano. Il comune ha deciso di aderire al club dell’Anci, condividendo il progetto di promozione e valorizzazione dei centri storici italiani, che intende fare delle bellezze un fattore di sviluppo locale.
Nel caso in cui Martirano dovesse conseguire la certificazione, il piccolo comune acquisirebbe maggiore visibilità e nuove opportunità per promuovere il territorio. L’associazione è nata, infatti, proprio con lo scopo di valorizzare l’ampio patrimonio di arte, cultura, ambiente, storia e tradizioni dei piccoli centri italiani che, per la gran parte, rimangono emarginati dai flussi dei visitatori e dei turisti.
L’esame di ammissione per entrare a far parte del club dei “borghi più belli d’Italia” tiene conto di una settantina di parametri di qualità architettonica, culturale e paesaggistica.
Alla scoperta di Martirano
Martirano è un comune in provincia di Catanzaro, situato sul crinale di un dosso nella bassa valle del fiume Savuto. Conta circa 863 abitanti. Dal 1907 è chiamato Martirano Antico, in modo da distinguerlo da Martirano Lombardo, che si trova sempre nella stessa provincia calabrese.
Le origini di Martirano vengono spesso associate all’antica Mamertum, la leggendaria città Bruzia percorsa dal fiume Savuto, conosciuto in età romana con il nome di Sabazio, alle pendici della Sila. I pareri degli studiosi, però, sono discordanti per quanto riguarda il collegamento con la leggendaria Mamertum.
Martirano fu contea sotto i Normanni, che vi eressero il castello (uno dei capisaldi del loro potere nell’area), e fu sede vescovile. Dal 1578 alla fine del Settecento fu possesso dei principi D’Aquino di Castiglione.
Già devastato nel 1806 dai francesi, il paese di Martirano fu quasi completamente distrutto dal terremoto un secolo dopo. nel 1905. Il borgo conserva un interessante aspetto medievale, con alcuni resti dei suoi antichi edifici, come il castello normanno, la cattedrale (del XVII secolo) dedicata all’Assunta e restaurata dopo il terremoto, il portale della chiesa del Rosario (del XVIII secolo) e la chiesa dell’Immacolata, eretta nel Settecento.
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