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Il Lido di Milano rinasce in stile Idroscalo: il maxi progetto

Il Lido di Milano, storico centro sportivo inaugurato nel 1931, verrà sottoposto a un ambizioso piano di riqualificazione che inizierà a gennaio 2023

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Lido di Milano

Il Lido di Milano cambia volto, e lo fa grazie a un progetto ambizioso che verrà realizzato nei prossimi due anni. Lo storico centro balneare e sportivo verrà sottoposto a restyling a partire dal gennaio del 2023, e la fine dei lavori è prevista per il 2025.

“Si parte con i lavori a gennaio e serviranno 24 mesi per la realizzazione del nuovo centro sportivo, la trasformazione dell’attuale piscina, la realizzazione di quella nuova e la manutenzione degli immobili esistenti – ha spiegato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, nel suo podcast quotidiano Buongiorno Milano – Poi ci vorranno ulteriori sette mesi per la demolizione e ricostruzione del padiglione cabine individuali. Parte una nuova vita per un luogo della nostra città che tanta parte ha avuto e avrà nella vita delle e dei milanesi”.

Come sarà il nuovo Lido di Milano

Inaugurato nel 1932, il Lido è una grande area attrezzata per attività sportive situata nella parte occidentale della città di Milano, in piazzale Lotto. La struttura faceva parte di un ambizioso progetto urbanistico il cui intento era dotare Milano di una vera e propria “città dello sport”. Acquistato dal Comune, il Centro venne via via trasformato in uno spazio polivalente. Il progetto di restyling è oggi particolarmente importante: la piscina del Lido è chiusa ormai da tre anni, complice anche la pandemia di covid-19, e ha urgente necessità di interventi di riqualificazione perché ormai vecchia e obsoleta e priva di impianto filtrante.

I lavori, ha spiegato nel dettaglio Sala, riguardano il recupero e la riqualificazione degli edifici storici, la salvaguardia dell’uso sportivo di tutta l’area, la realizzazione di un nuovo centro sportivo indoor per sfruttare le potenzialità della struttura nell’arco dell’intero anno: “Verrà posta grande attenzione al verde – ha detto nel podcast il sindaco di Milano – Scomparirà la grande piscina a favore di uno specchio d’acqua in stile piccolo Idroscalo, dove praticare canoa e kajak tutto l’anno. A questo si affiancherà una vasca estiva, sorgerà poi una nuova palazzina che ospiterà un centro ludico e sportivo molto attrezzato e dedicato al fitness”.

Le strutture in generale, così come il palazzo, necessitano dunque di una profonda trasformazione che le renda nuovamente accessibili e fruibili per il pubblico, e il Comune di Milano per raggiungere l’obiettivo ha lanciato un bando vinto da una società spagnola, la Ingesport health and SPA consulting S.A., che gestisce molti impianti di questo genere nel mondo e che in cordata con altre società lo avrà in gestione per 42 anni. In cambio, la società investirà interamente di tasca sua 25 milioni di euro per la riqualificazione del Lido di Milano premettendo di mantenere prezzi accessibili per la clientela.

La storia del Lido di Milano

L’inaugurazione del Lido di Milano si tenne il 5 luglio 1931. L’impianto iniziale consisteva di due vasche separate da un molo finto con degli scogli e un ponticello, finti pontili e attracchi e lampioni in stile veneziano, nel padiglione centrale vi era un ristorante con una pista da ballo.

La formula ebbe però scarso successo, e nel 1936 l’impianto fu acquistato dal Comune, che diede alla struttura un indirizzo più sportivo trasformando alcune aree in attrezzature sportive. Vennero anche aumentati i campi da tennis e furono costruiti campi da bocce e pista di pattinaggio, un’operazione che tra la fine degli anni ’30 e l’inizio del decennio successivo rese il Lido uno dei luoghi più frequentati dai milanesi.