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L'Italia potrebbe avere una nuova isola: l'offerta allo Stato

L'Italia potrebbe avere una nuova isola: allo Stato italiano è stata offerta un'isola che fa parte dell'arcipelago artificiale davanti a Dubai

Cartina Italia

L’Italia potrebbe avere una nuova isola: come riferito dall’Ansa, il collaboratore di giustizia Raffaele Imperiale ha messo a disposizione delle autorità italiane un’isola di sua proprietà che si trova in un arcipelago di fronte a Dubai.

Offerta un’isola allo Stato italiano

In un documento giunto al Pubblico Ministero da parte di uno studio degli Emirati Arabi Uniti, e reso noto durante l’udienza in tribunale, è riportato che il collaboratore di giustizia “mette a disposizione dell’autorità giudiziaria italiana un’isola di cui era in possesso”.

La disponibilità a rendere un’isola, si legge su Repubblica, rientra nell’atteggiamento collaborativo di Imperiale. L’isola si trova al largo dell’arcipelago artificiale New World Community, proprio davanti alla costa degli Emirati Arabi Uniti: l’isola in questione è stata denominata Taiwan ma non ha nulla a che vedere con la nazione insulare a 180 chilometri dalla Cina.

Fino a oggi l’isola di Dubai, Capitale degli Emirati presente all’interno della classifica delle 100 migliori città al mondo, era intestata a una società: i legali della stessa hanno inviato una lettera alla Procura di Napoli con la quale la mettono a disposizione delle autorità giudiziarie. L’isola, acquistata sette anni fa, sarebbe stata pagata circa 12 milioni di euro, mentre il suo valore attuale sarebbe salito a 60-70 milioni di euro.

Al momento l’offerta è sotto esame da parte della Procura in quanto l’isola rappresenta un bene difficilmente acquisibile al patrimonio dello Stato. Come detto l’isola fa parte del New World Community, un arcipelago artificiale formato da trecento isole e inaugurato durante il mese di gennaio del 2008 dopo un lavoro durato cinque anni. Ogni isola è stata venduta singolarmente a prezzi diversi che variano da 1 a 15 milioni di dollari.

Quante sono le isole d’Italia

Le isole che appartengono giuridicamente alla Repubblica Italiana si dividono tra le marittime, le lagunari, le lacustri e le fluviali: sono più di 800 e la loro superficie, complessivamente, supera i 50.000 chilometri quadrati.

Di tutto il patrimonio insulare del nostro Paese, le isole abitate sono un’ottantina, quindi il 10% del totale. Le isole italiane abitate sono: Sicilia, Sardegna, Ischia, Venezia, Chioggia, l’isola d’Elba, eletta una delle isole più sostenibili d’Italia, l’isola delle Palme, Gallipoli, Lido della Laguna di Venezia, Sant’Antioco, Capri, Isola del Liri, la Maddalena, Procida, Lipari, Pantelleria, Grado, isola di San Pietro, Lampedusa, Murano, Ortigia, Pellestrina, Ponza, Burano, Favignana, Salina, Monte Isola, l’isola del Giglio, l’isola di Ustica, Sant’Erasmo, Ventotene, Vulcano, Marettimo.

E ancora: Stromboli, Linosa, Capraia, Mazzorbo, Panarea, San Domino, Filicudi, Levanzo, San Nicola, Gorgona, Alicudi, Caprera, San Giulio, Vignole, l’isola Superiore, Palmaria, Isola Bella, Isola Maggiore, Tavolara, Torcello, San Lazzaro degli Armeni, Giannutri, San Giorgio Maggiore, San Michele, San Pantaleo, Mazzorbetto, Pianosa, l’isola del Garda, San Francesco del Deserto, Isola Chiesa, Santa Maria di Barbana, l’Isola di Santa Maria, Isola Madre, Morgo, Spargi, Montecristo, San Giovanni, Vendicari, Budelli, Santo Stefano, l’Asinara, San Clemente e Sant’Eufemia.

Del patrimonio insulare d’Italia fanno parte le due più grandi isole del Mar Mediterraneo, la Sicilia e la Sardegna che insieme contano una popolazione di circa 6.600.000 abitanti, circa il 12% della popolazione nazionale. Le restanti isole, insieme, raggiungono poco meno di 400.000 abitanti.