Gino Sorbillo apre due nuove pizzerie a Roma: quando e dove
Gino Sorbillo inaugura due nuove pizzerie a Roma, consolidando la presenza nella capitale con la tradizione napoletana: quando aprono i locali e dove
La notizia della doppia apertura era già stata anticipata, ma l’attesa per gli amanti della pizza napoletana è finalmente giunta al termine. Gino Sorbillo, conosciuto per il suo stile imprenditoriale dinamico e la passione per la tradizione napoletana, arricchisce la scena culinaria di Roma con due nuovi importanti indirizzi. I nuovi locali si trovano in due aree strategiche della Capitale: la stazione Termini e il quartiere Prati.
Nuove aperture di Gino Sorbillo a Termini e Prati
La prima delle due pizzerie si trova presso la stazione Termini, un punto nevralgico della città, che quotidianamente accoglie migliaia di pendolari e turisti. Sorbillo ha voluto creare un locale che rispecchia lo spirito cosmopolita e frenetico della stazione, con un’offerta di pizze che combina qualità e rapidità nel servizio, con possibilità di sperimentare con gli ingredienti.
L’inaugurazione era stata programmata inizialmente per maggio 2024, ma ha subito alcuni ritardi, ed è prevista per il 25 novembre, secondo quanto confermato dall’imprenditore.
La seconda pizzeria, situata in via Terenzio, nel cuore del quartiere Prati, è pronta ad aprire le sue porte nei prossimi giorni. Questa zona, nota per la sua eleganza e vitalità, sembra essere il contesto ideale per una delle pizze più celebri al mondo. Sorbillo ha confermato che l’apertura è imminente e promette di portare l’inconfondibile qualità della pizza napoletana anche in questa parte della città.
L’espansione di Sorbillo tra Roma e le altre città italiane
Con queste nuove aperture a Roma, Sorbillo non intende certo fermarsi qui. Oltre alle pizzerie già aperte, ha in programma di inaugurare altre sedi in diverse città italiane, da Milano a Napoli, passando per Bologna e Padova. L’obiettivo è chiaro: portare la tradizione della pizza napoletana in ogni angolo del Paese, mantenendo alta la qualità e il rispetto per le origini. Ogni nuova apertura vuole essere un omaggio alla cultura gastronomica partenopea.
Nel frattempo il collega Flavio Briatore, con il quale aveva avuto un acceso dibattito, ha chiuso temporaneamente la sua “Crazy Pizza” di Forte dei Marmi. Se Sorbillo non si è sbilanciato a commentare la chiusura, ha comunque colto l’occasione per augurare il meglio al suo amico, evitando di “scuotere le acque”, come ha dichiarato ironicamente in un’intervista al ‘Gambero Rosso’: “Non voglio commentare. Ora il mare è calmo e non voglio scuoterlo… Non vorrei toccare la sua suscettibilità”.
Per Gino Sorbillo, il 2024 sarà un anno ricco di sfide e successi, con nuove aperture e progetti legati non solo al mondo della pizza, ma anche all’arte. Infatti, a Napoli, il pizzaiolo ha recentemente collaborato con il creativo Giampiero D’Alessandro e l’artista Stefano Seletti per la presentazione di una pizza “pop art” chiamata Too Much Sauce, simbolo di come la pizza possa essere anche espressione artistica.
“Certo, la Too Much Sauce firmata da Giampiero D’Alessandro che presentiamo oggi a Napoli è anche un augurio per tutto il mondo della pizza, che così conquista un posto d’onore pure nella pop art”, ha dichiarato. Si tratta di un progetto che unisce il mondo della pizza con la pop art, una fusione che ha suscitato grande interesse tra gli appassionati del settore.
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