Questo sito contribuisce all’audience di

Virgilio InItalia

Franchino Er Criminale apre una trattoria romana (ma non a Roma)

Franchino Er Criminale apre la sua prima trattoria romana a Torino: piatti genuini, prezzi popolari e consulenza dello chef stellato Andrea Larossa

Pubblicato:

Valentina Alfarano

Valentina Alfarano

Editor & Coach Letterario

Lavorare con le storie è la mia missione! Specializzata in storytelling di viaggi, lavoro come editor di narrativa e coach di scrittura creativa.

Franchino Er Criminale apre trattoria romana a Torino

Volto noto agli appassionati di cucina su YouTube, Franchino Er Criminale ha costruito la propria reputazione online parlando di cucina romana con uno stile diretto e appassionato. Da tempo si vociferava di un suo progetto gastronomico “dal vivo”, e ora quel progetto è realtà: l’autore dei video ha inaugurato la sua prima trattoria romana. Non a Roma, però: l’ha aperta a Torino.

Dove si trova la trattoria romana di Franchino Er Criminale

Il locale si chiama Senza Pretese e ha aperto i battenti nel centro di Torino, in via Stampatori 10. Lo spazio è sorto al posto di un’ex birreria e rappresenta la concretizzazione di un’idea coltivata a lungo da Alessandro Bologna, in arte Franchino.

Per dare solidità al progetto, si è affidato alla consulenza dello chef Andrea Larossa, già attivo con un ristorante stellato in città. Franchino spiega al ‘Gambero Rosso’: “Ho voluto avere accanto la professionalità di un cuoco di rango. Perché un conto è fare un piatto di spaghetti a casa, altro è farlo in un locale aperto al pubblico”.

Il menù resta volutamente snello e ben definito: “Pochi piatti, ma fatti come si deve, a regola d’arte”. L’apertura della trattoria non mette fine alla carriera digitale di Franchino, che continuerà a produrre contenuti online, restando fedele a una visione di cucina semplice, schietta e profondamente legata al territorio.

Senza Pretese si inserisce così nel panorama gastronomico torinese con l’obiettivo di proporre una cucina romana tradizionale, rivisitata con attenzione e rigore, ma senza abbandonare quel tono familiare e informale che da sempre contraddistingue il personaggio di Franchino.

Quanto costa mangiare al ristorante di Franchino Er Criminale e il menù

L’approccio di Franchino si riflette anche nei prezzi, volutamente contenuti per mantenere un profilo accessibile. “La mia attenzione è anche ai prezzi: li voglio contenuti. Se mangi ‘normale’, primo, secondo e dolce, non superi i 30-35 euro. Le etichette di vino, al momento sono una cinquantina. Naturali? E che vuol dire? Ma si, diciamo che sono del tipo di quelli ‘artigianali’, ‘veri’ … Le birre sono sia alla spina che in lattina e vengono dai tre birrifici romani che piacciono a me: Radiocraft, Jungle Juice e Rebels”.

In particolare, la birra artigianale è una componente fondamentale dell’identità del locale. La macchina spillatrice è stata scelta personalmente da Franchino: “È mia, voglio che i fusti siano in frigo in modo che la birra non subisca nessuno choc termico e sia integra”. La carta delle birre include anche alcune referenze lambic, a fermentazione spontanea, a testimonianza della passione personale del fondatore.

Il menù della trattoria punta su una selezione essenziale ma curata di piatti tipici romani, compresi quelli ormai rari anche nella Capitale. Tra le proposte, spiccano gli spaghetti aglio e olio, preparati con un metodo personale: “Qui li abbiamo fatti seguendo la ricetta che ho anche sul mio YouTube con l’aglio alleggerito e frullato per fare la cremina. Poi, ho voluto proporre un altro piatto che difficilmente trovi, ma che è romano romano: il polpo con i fagioli”.

Non mancano piatti simbolo della romanità più rustica, come la zuppetta di fave col pecorino arricchita con extravergine al limone. La filosofia di cucina è chiara: piatti veraci, con attenzione alla qualità e alla lavorazione più che alla quantità.