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Il Festival di Sanremo lascia l'Ariston? L'annuncio del sindaco

L'annuncio del sindaco di Sanremo, Alessandro Mager, riguardo la possibilità che il Festival della Canzone Italiana lasci lo storico Teatro Ariston

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Silvio Frantellizzi

Silvio Frantellizzi

Giornalista

Giornalista pubblicista. Da oltre dieci anni si occupa di informazione sul web, scrivendo di sport, attualità, cronaca, motori, spettacolo e videogame.

Teatro Ariston di Sanremo

La questione legata alla possibilità di abbandonare l’Ariston per un nuovo palazzetto più moderno torna alla ribalta ogni anno in prossimità del Festival di Sanremo: il tema è stato affrontato anche nel corso della conferenza stampa a poche ore dall’inizio della kermesse musicale del 2025, con il sindaco di Sanremo che ha ricordato l’importanza del teatro di via Matteotti, definito “iconico”.

Sanremo via dell’Ariston? Le parole del sindaco

Il sindaco di Sanremo Alessandro Mager, al suo primo Festival da quando è stato eletto primo cittadino della località ligure, ha parlato così del futuro del Teatro Ariston: “Per noi festival e teatro Ariston costituiscono un connubio indissolubile – ha dichiarato Mager – non si può escludere nulla, se ci saranno accordi fra diversi soggetti per una struttura diversa ma al momento le condizioni non ci sono”,

Proseguendo sull’argomento, Mager ha spiegato: “L’Ariston è simbolo della città di Sanremo, io abito a Sanremo e anche durante l’anno in via Matteotti al pomeriggio del sabato ci sono dei turisti che si fanno le foto davanti all’Ariston perché è il luogo simbolo del festival”.

Anche Marcello Ciannamea, il direttore Intrattenimento Day Time della Rai, ha parlato del Teatro Ariston e della possibilità, in futuro, di spostare la kermesse musicale in un’altra sede: “L’Ariston è un luogo iconico strettamente legato al festival, detto ciò se si può parlare di altre soluzioni non le escludiamo. A oggi è un valore iconico da non trascurare ma tutto evolve, quindi non escludiamo questa possibile evoluzione”.

Festival lontano da Sanremo: la questione diritti

Nel corso della conferenza stampa di martedì 11 febbraio 2025, a poche ore dall’inizio del Festival, è stato affrontato anche il tema relativo all’organizzazione della kermesse da parte della Rai, dopo la sentenza del Tar della Liguria che ha dichiarato illegittimo l’affidamento diretto della manifestazione alla stessa Rai.

“Stiamo per presentare ricorso, il festival in questi anni si è sempre rapportato con la Rai – ha rivelato il direttore Intrattenimento Day Time della Rai Marcello Ciannamea – Rapporti che possono essere migliorati ma nessuno può negare che abbia consentito al festival di assurgere a livelli nazionali e internazionali che non sarebbero stati altrimenti raggiunti”. Ciannamea ha inoltre annunciato: “Chiederemo la sospensiva, e poi esiste per noi la necessità di aggiudicare le prossime edizioni del festival con una procedura a evidenza pubblica, e questo faremo”.

Durante la conferenza stampa, Carlo Conti ha invece annunciato nuovi ospiti che saliranno sul palco del Teatro Ariston di Sanremo: tra questi Carolina Kostner pattinatrice artistica su ghiaccio attesa nella serata di mercoledì per parlare delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina del 2026.

Sempre mercoledì, oltre alla Kostner, sono attesi Damiano David dei Maneskin, i protagonisti della fiction su Peppino di Capri (‘Champagne Story’, ndr), il cast di ‘Follemente’ quello di ‘Belcanto’. Dal Suzuki Stage, invece, ci sarà l’esibizione di Big Mama. Nella serata di giovedì il super ospite sarà Edoardo Bennato che canterà uno dei suoi brani più famosi, “Sono solo canzonette”. Bennato si aggiunge così agli altri super ospiti attesi per questa edizione del Festival come Jovanotti e i Duran Duran.