Cossignano, l'incantevole borgo italiano da scoprire
Conosciuto come "l'ombelico del Piceno", si distingue per la bellezza del territorio e il caratteristico centro storico
In provincia di Ascoli Piceno, abbarbicato su una piccola zona collinare tra le sorgenti del torrente Menocchia e del fiume Tesino, sorge l’incantevole borgo di Cossignano.
Il paesino medievale dell’entroterra marchigiano, di poco più di mille abitanti, è conosciuto anche come “l’ombelico del Piceno”, un appellativo suggerito dalla sua equidistanza territoriale tra Ancona ed Atri.
Terra accogliente per natura, Cossignano è stato scelto, tra migliaia di segnalazioni, nell’ambito dell’iniziativa “Il Bello dell’Italia – I luoghi da scoprire” ideata dal Corriere della Sera, con l’intento di svelare i luoghi meno noti del nostro Paese, tra borghi, giardini, chiese e piazze ricchi di storia e lontani dai grandi circuiti turistici, che meritano di essere scoperti.
Le segnalazioni sono state sottoposte al vaglio di un comitato scientifico, composto dalla scrittrice e drammaturga Dacia Maraini, dal poeta e “paesologo” Franco Arminio, dall’architetto Mario Cucinella e dallo storico dell’arte Flavio Caroli.
Nella categoria dei borghi, Cossignano si è distinto per la bellezza del territorio, costituito da colline più o meno dolci, ricoperte da vigneti ed uliveti, ma anche per le splendide chiese. Tra queste, spicca la chiesa dell’Annunziata, che custodisce affreschi di varie epoche, tra cui una Santa Lucia di scuola crivellesca.
Ma a rendere ancora più suggestivo il borgo è il suo centro storico dalla caratteristica forma ovoidale, che per le sue dimensioni, 180 metri per 90, potrebbe essere contenuto in un campo di calcio.
Sorto su un collina che domina i colli circostanti, a 400 m s.l.m., il centro del borgo di Cossignano è delimitato da una suggestiva cinta muraria, le cui parti più antiche risalgono alla fine del XIII secolo. Tra queste si può ammirare la Porta di Levante, detta anche “porta del Burgo” o “porta di S.Giorgio” da un’immagine del santo patrono del paese, dipinta in un riquadro tuttora visibile sulla fronte.
La piccola piazza centrale ha conservato il ruolo di centro vitale tipico delle strutture urbane a castello. Qui si affacciano la Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta a ovest, il municipio con la torre civica a nord, l’elegante Casa Fassitelli a est e il loggiato della Casa Vinci, attuale casa canonica, sul lato sud.
Il borgo marchigiano vanta anche diverse certificazioni e premi che attestano la sua vocazione all’accoglienza e alla tutela del territorio.
Nel 2011 il Comune di Cossignano ha formalmente aderito al progetto “Comune Amico del Turismo Itinerante”, rendendo disponibili spazi attrezzati per il turismo en plein air, a diretto contatto con la natura. Sei piazzole in tutto, ubicate in prossimità del centro abitato, in un’area immersa nel verde che ha come sfondo il castello medievale.
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