Cosa portare a casa da un viaggio a Napoli
Napoli è una delle mete preferite dai turisti che decidono di far tappa nel nostro Paese, grazie alla storia che filtra attraverso i suoi vicoli e i suoi monumenti. Ma, dopo aver ammirato la bellezza della città e dei suoi palazzi, cosa portare a casa come ricordo del viaggio?
Un cornetto portafortuna
I napoletani, si sa, sono persone molto superstiziose e l’oggetto scaramantico per eccellenza è il cornetto portafortuna. Naturalmente, perché sia un talismano autentico, il cornetto deve avere delle caratteristiche fondamentali: deve essere fatto a mano e rigorosamente rosso, colore da sempre associato alla fortuna. Importante: per avere efficacia contro le energie negative, il cornetto deve essere regalato e non acquistato personalmente. Il “curniciello”, così come chiamato in dialetto napoletano, deve essere “tuosto, stuorto e cu ‘a ponta” (duro, storto e con la punta).
Una statuina del presepe
Chi visita Napoli nel periodo natalizio rimane affascinato da una strada affollatissima e suggestiva: è via San Gregorio Armeno, conosciuta anche come la “via dei presepi”. Qui, infatti, si trovano numerose botteghe di artigiani esperti nell’arte presepiale, aperte tutto l’anno. Impossibile non notare la perfezione delle statuine di terracotta, tutte realizzate a mano dai mastri presepiali. Oltre alle classiche figure del presepe, ogni anno gli artigiani realizzano i personaggi più in voga del momento, così è possibile trovare statuine raffiguranti personaggi della musica, della politica o dello sport in miniatura, scolpiti nei minimi dettagli.
Una cravatta
Napoli è nota in tutto il mondo anche per la sartoria maschile e se si desidera portare a casa la classe e l’eleganza della moda napoletana, non si può non acquistare, per sé o per i propri amici, una cravatta di Marinella. Indossata da capi di stato, reali, ambasciatori ma anche da uomini che non vogliono passare inosservati, le cravatte di Marinella, storica bottega nel centro di Napoli, sono ormai apprezzate da chi ama la raffinatezza e la qualità. Marinella è in via Riviera di Chiaia, 287.
Pulcinella
Simbolo di Napoli per eccellenza, Pulcinella è una delle maschere italiane più note nel mondo. Insieme ai cornetti e alle statuine del gobbo (‘o scartellato, in dialetto napoletano) è uno dei portafortuna più richiesti. Le statuine di Pulcinella si trovano di ogni dimensione e di vari materiali, dalla ceramica alla terracotta, inutile dire che è preferibile acquistare un pezzo unico, realizzato a mano da una delle tante botteghe artigiane sparse per la città.
Il cibo
Chi visita Napoli rimane affascinato, oltre che dalle bellezze storiche e architettoniche della città, anche dalle tante prelibatezze culinarie partenopee. Il caffè, le sfogliatelle calde, i babà e la pizza non hanno eguali nel mondo e vanno gustate e apprezzate sul posto, ma è possibile portare un po’ di Napoli con sé, con squisitezze gastronomiche da gustare anche una volta rientrati a casa. Mozzarella di bufala, sfogliatelle (ricce o frolle), taralli sugna e pepe o una bottiglia di limoncello renderanno il rientro meno sgradevole e faranno felici gli amici a cui li regalerete.
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