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È arrivata la concorrente della Nutella: la crema Pan di Stelle

Il 9 gennaio 2019 il Gruppo Barilla ha lanciato in una nuova veste uno dei suoi prodotti di punta: i Pan di Stelle. Ecco la crema spalmabile che "sfida" la Nutella

Crema pan di stelle sfida Nutella

È un prodotto che piace quasi a tutti: la Nutella, un vero e proprio concentrato di gusto alla nocciola ormai famoso in tutto il mondo.

Sul pane, direttamente con il cucchiaio o sulla pizza ormai questa crema spalmabile è una star in cucina, e in tutto il mondo. Basti pensare che recentemente ha aperto nella città per eccellenza (New York) il caffè dedicato ai fan della crema piemontese. Si tratta di uno dei prodotti più noti della multinazionale italiana Ferrero, specializzata in prodotti dolciari. 

Ma adesso sul mercato è arrivato una nuova concorrente: la crema Pan di Stelle.

La multinazionale italiana Barilla ha infatti deciso di dare nuova vita a uno dei suoi prodotti di punta: i famosi biscotti cacao e nocciola ricoperti da undici stelle bianche di zucchero.

Frollini che sono già trasformati con successo in merendine e torte e ora vengono proposti in una nuova veste spalmabile. La base della crema è composta da cacao, nocciole italiane e granella di biscotti. E non contiene olio di palma.

L’esordio dei biscotti Pan di Stelle sul mercato è avvenuto tantissimi anni fa: nel 1983. Nel 2007 questi frollini hanno iniziato un proprio percorso come brand autonomo e ora sono un vero e proprio marchio.

Un nome famoso che incontra il gusto dei consumatori e che ora ha visto arrivare sul mercato la nuova crema che ha debuttato il 9 gennaio 2019 quando sugli scaffali sono apparsi i primi contenitori, che senza ombra di dubbio stanno già facendo tendenza.  

I vasetti della crema Pan di Stelle hanno una capienza di 330 grammi di prodotto e il cacao – come viene spiegato direttamente dall’azienda –  è stato acquistato supportando le iniziative della Fondazione Cocoa Horizons, tra le quali spicca la realizzazione di un pozzo per l’acqua potabile e altri progetti futuri a sostegno della comunità locale in Costa d’Avorio, come la costruzione di una scuola.

Sta per partire una nuova battaglia? Indubbiamente non mancheranno i confronti tra le due proposte e nemmeno i detrattori dell’una o dell’altra crema. Quello che però sappiamo per certo è che la “battaglia” sarà senza ombra di dubbio più dolce (e golosa) del previsto.