Nel Cilento spuntano i resti di un gigante del mare: la scoperta
Nel Cilento, più precisamente sulla spiaggia di Baia Arena nel Comune di Montecorice, sono stati rinvenuti i resti di un "gigante del mare": le immagini
Nuova importante scoperta sulla spiaggia di Baia Arena, nel Comune di Montecorice, nel Cilento, in Campania: sono stati ritrovati una mandibola di circa 2 metri e una vertebra pesante alcune decine di chilogrammi.
I resti di questo “gigante del mare”, come l’ha definito Valerio Calabrese, direttore del Museo Vivo del Mare di Pioppi, in un’intervista a ‘La Repubblica’, erano stati segnalati da alcuni volontari del museo stesso. Dopo la segnalazione, si è provveduto al recupero delle ossa e al loro trasferimento presso il complesso museale, dove verranno esaminate dai veterinari della Federico II di Napoli con l’obiettivo di accertare la causa e la data del decesso dell’animale.
L’annuncio di Musea: Museo Vivo del Mare di Pioppi
Su ‘Facebook’, nella giornata di mercoledì 14 aprile, il Museo Vivo del Mare di Pioppi ha così confermato il ritrovamento: “Abbiamo appena ricevuto in custodia i resti di un capodoglio spiaggiatisi sulla spiaggia di Montecorice. Presto le ossa di questo gigante del mare saranno esposte presso il nostro Museo. Un ringraziamento particolare vanno al nostro responsabile veterinario Leandro Di Gaeta e al dott. Marco Latronico della Clinica Veterinaria ivet Cilento, oltre che al prof. Orlando Paciello del dipartimento di medicina forense veterinaria della Federico II, ai Carabinieri del Cites, ai tecnici dell’Asl intervenuti, al sindaco di Montecorice Pierpaolo Piccirilli e al sindaco di Pollica Stefano Pisani. Il nostro staff, sotto la supervisione del direttore scientifico Luigi Valiante, ha preso in carico i resti per avviare i trattamenti necessari per la loro conservazione e musealizzazione”.
L’ipotesi sulla morte del “gigante del mare” di Montecorice
Sempre sulla pagina ‘Facebook’ del Museo Vivo del Mare di Pioppi, in un nuovo aggiornamento datato 15 aprile 2021, si formula una prima ipotesi sull’esemplare di capodoglio ritrovato sulla spiaggia della Baia Arena di Montecorice.
Nel post del museo, che cita un articolo su un capodoglio morto nel porto di San Marco di Castellabate, si legge: “Potrebbero appartenere all’esemplare di cui si parla in questo articolo le ossa di capodoglio rinvenute sulla spiaggia di Montecorice e affidate al nostro museo ieri. La carcassa era stata rinvenuta il 26 dicembre scorso nelle acque del porto turistico di San Marco di Castellabate già in stato avanzato di decomposizione e riportata poi a largo dalla Guardia Costiera. Attendiamo, intanto, dall’esame del dna di conoscere le cause della morte. Vi manterremo aggiornati”.
Si ringrazia MuSea – Museo Vivo del Mare di Pioppi per le immagini.
POTREBBE INTERESSARTI
-
Le 15 migliori aziende dove lavorare secondo operai e impiegati
-
Un fungo "introvabile" è stato appena trovato in Italia
-
Boom dei formaggi italiani in Francia: i più apprezzati
-
La Top 10 dei piatti di pasta più ricercati in Italia
-
Omicidio Marco Vannini, all'asta la villa dei Ciontoli
-
La fabbrica di cioccolato di Torino come quella di Willy Wonka
-
Migliori osterie d'Italia 2025 per Slow Food: tutte le Chiocciole
-
La cotoletta "più pazza d'Italia" nel nuovo ristorante di Braschi
-
A Napoli ironia social sul Pulcinella "fallico" di Gaetano Pesce