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Verso l'Assedio 2021: il Calcio Storico premiato a Hollywood

In attesa dell'Assedio 2021, il Calcio Storico conquista Hollywood: premiato "Quattro colori", film dedicato al tradizionale gioco fiorentino

Calcio Storico Fiorentino

Il Calcio Storico conquista Hollywood: il film “Quattro Colori” che racconta la storia della più antica tradizione fiorentina, attraverso le testimonianze di quattro calcianti, ha ottenuto il terzo premio all’Hollywood Independent Filmmaker Awards, una manifestazione dedicata al cinema indipendente.

“Quattro Colori”: il film sul Calcio Storico premiato a Hollywood

La pellicola, diretta da Donal Moloney, era stata presentata in anteprima nel giugno del 2020. Il film svela le origini, la tradizione e le vite dietro al gioco che da cinque secoli appassiona tutti i cittadini di Firenze. La cerimonia di premiazione dell’Hollywood Independent Filmmaker Awards, inizialmente prevista per la scorsa estate, è stata rinviata a causa della pandemia.

La manifestazione si è svolta ai Paramount Studios di Los Angeles, dove “Quattro Colori” ha ottenuto il terzo premio, grazie all’ottimo lavoro svolto dal regista Donal Moloney che oltre a raccontare la storia del Calcio fiorentino, ha voluto aprire un varco sull’intimità e sulla vita quotidiana dei giocatori al di fuori della sabbia di Santa Croce, in uno dei quartieri del centro storico di Firenze.

Calcio Storico fiorentino: edizione 2021

Il Calcio Storico è la competizione più agguerrita che coinvolge la città di Firenze, regalando ogni anno uno spettacolo unico nel suo genere e un forte elemento identitario per tutti i cittadini del capoluogo della Toscana.

Le sue origini sono antichissime e risalgono ai primi giochi con la palla, passando dalla Sferomachia degli antichi greci e per l’Harpastum dei romani, fino al Medioevo e all’iconica partita del 17 febbraio 1530 conosciuta come “L’assedio“: in quell’occasione, seppur stremati dalla fame e dall’assedio di Carlo V, i cittadini di Firenze scesero ugualmente in piazza e si misero a giocare al Calcio come segno di scherno nei confronti del nemico.

Questa tradizione fiorentina è arrivata fino ai giorni nostri, diventando un attesissimo evento che si articola in un torneo di tre partite, due eliminatorie e una finale e si svolge solitamente in occasione dei festeggiamenti di San Giovanni, il patrono della città. A sfidarsi sono i quattro quartieri storici di Firenze, ai quali è abbinato un colore: i Bianchi di Santo Spirito, i Rossi di Santa Maria Novella, gli Azzurri di Santa Croce e i Verdi di San Giovanni.

Nel 2020, a causa della pandemia di Covid-19, il torneo non è andato in scena. Per il 2021, gli organizzatori hanno iniziato a pensare a un recupero previsto per il mese di febbraio in una modalità mai vista prima: indoor. L’idea è quella di giocare al Mandela Forum, il palazzetto dello sport di Firenze: per la prima volta nella storia, gli incontri si disputerebbero al chiuso.

Il Coronavirus ha reso impossibile il regolare svolgimento di una manifestazione di piazza che ogni anno richiama oltre 4 mila spettatori e un elevato numero di addetti ai lavori, staff, atleti e figuranti del corteo.

Il torneo indoor del Calcio fiorentino verrebbe disputato a febbraio, un mese particolare per l’antico gioco: in quel mese, infatti, ogni anno si celebra la “partita dell’assedio” in ricordo del 17 febbraio del 1530, data in cui i fiorentini assediati da Carlo V decisero di giocare nonostante fossero stremati dall’ennesima battaglia.