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Crazy Pizza, Briatore chiude per una sera: cosa è successo

A causa di un problema tecnico con l'acqua corrente, Flavio Briatore è stato costretto a chiudere per una sera il suo Crazy Pizza situato a Roma

Disavventura per Briatore

Disavventura per il Crazy Pizza di Flavio Briatore a Roma: il locale del noto imprenditore situato nella Capitale è stato costretto a chiudere per una sera, a causa della mancanza d’acqua. Un inconveniente che ha portato Briatore a scusarsi con tutti i suoi clienti attraverso il suo profilo ufficiale di Instagram.

L’episodio è avvenuto nel locale romano del manager nella serata di giovedì 7 luglio 2022. L’attività si è ritrovata improvvisamente sprovvista di acqua corrente. A nulla sono valsi i tentativi di ripristino: senza acqua, il locale ha dovuto chiudere. A raccontare la disavventura è stato lo stesso manager con una serie di Instagram Stories.

Roma, chiuso per una sera il Crazy Pizza: il racconto di Briatore

Nei post pubblicati sul suo profilo social, l’imprenditore proprietario anche del Twiga Beach Club di Forte dei Marmi insieme a Daniela Santanché, oltre a raccontare quanto successo, si è scusato personalmente con i clienti del Crazy Pizza:

“Innanzitutto voglio scusarmi con tutti i clienti di Crazy Pizza Roma perché ieri sera siamo stati obbligati a chiudere per mancanza d’acqua – ha dichiarato Briatore – Noi abbiamo avvertito l’Acea alle due del pomeriggio, non si è mosso niente assolutamente fino alle sette di sera e nella parte del nostro condominio non c’era acqua, per cui non ci hanno nemmeno detto se era possibile ripristinare o no. A questo punto qui abbiamo dovuto chiudere.

Mi scuso con tutti voi che avevate prenotato, eravamo furibondi, abbiamo dovuto chiamare tutti i clienti. Stamattina mi dicevano che arrivavano delle autobotti, cose da terzo mondo e allora ci siamo adoperati noi con i nostri tecnici. Abbiamo ripristinato da soli l’acqua con un civico vicino al nostro. L’Acea continua a lavorare ma non sappiamo cosa sta succedendo”.

Attraverso le Instagram Stories pubblicate per scusarsi dell’accaduto, Flavio Briatore ha annunciato che l’attività del suo locale a Roma riprenderà grazie all’intervento dei loro tecnici che hanno ripristinato l’acqua prendendola da un civico vicino:

“Chiudere un’attività per mancanza d’acqua a Roma è una cosa incredibile, non me lo sarei mai aspettato. Comunque qui fa da sé, fa per tre: con i nostri tecnici abbiamo preso un allacciamento da un altro civico vicino al nostro e che è di nostra proprietà, quindi da questa sera Crazy Pizza sarà aperto. Mi scuso ancora per quanto successo l’altra sera ma adesso il Crazy Pizza sarà completamente in funzione, grazie ai nostri tecnici”.

Non è la prima volta che il Crazy Pizza di Flavio Briatore balza agli onori della cronaca. Durante il mese di giugno del 2022, “Mister Billionaire” aveva sollevato dei dubbi circa la qualità delle materie prime utilizzate dagli altri pizzaioli, sostenendo che vendere pizze di qualità a quattro o cinque euro non fosse possibile. Le dichiarazioni di Briatore hanno scatenato la reazione da parte dei pizzaioli napoletani che hanno organizzato una manifestazione per le strade di Napoli, servendo la celebre “pizza a portafoglio” gratis a tutti i passanti.

Il “pizza-gate” di Briatore è continuato con un botta e risposta con Gino Sorbillo, uno dei pizzaioli partenopei più famosi e apprezzati in Italia e nel mondo. In occasione di uno dei tanti botta e risposta con Sorbillo, Briatore ha anche annunciato la volontà di aprire presto un Crazy Pizza a Napoli.