Le spettacolari immagini del "bagnetto" dell'orso in Trentino
Una fototrappola piazzata nel Parco Adamello Brenta in Trentino ha ripreso il "bagnetto" di un orso all'interno di una "piscinetta" naturale
Sta facendo il giro del web il video immortalato dalla fototrappola di Paolo Togni, appassionato di natura e fauna selvatica: le spettacolari immagini mostrano un orso intento a farsi un bel bagnetto refrigerante nelle acque di una piscinetta naturale all’interno del Parco dell’Adamello-Brenta, in Trentino.
Incurante della telecamera che lo sta riprendendo, l’orso si gode il suo momento di relax. Poi, dopo essersi scrollato di dosso l’acqua, l’animale si allontana dalla pozza avvicinandosi proprio alla fototrappola.
Alla scoperta del Parco Adamello Brenta
Istituito nel 1967, il Parco Naturale Adamello Brenta Geopark, con i suoi 620,51 kmq, è la più grande area protetta del Trentino. Si trova nelle Alpi Retiche, include i gruppi montuosi dell’Adamello e del Brenta, è attraversato dalla Val Rendena ed è circondato dalle valli di Non, di Sole e Giudicarie. L’altitudine oscilla tra i 477 e i 3558 metri.
Dal Parco Adamello Brenta è possibile ammirare le Dolomiti di Brenta, inoltrarsi in fitti boschi, refrigerarsi nei tanti torrenti che scorrono formando delle cascate, fare delle passeggiate lungolago e raggiungere il ghiacciaio dell’Adamello, uno dei più estesi d’Europa.
Quali animali ci sono nel Parco Adamello Brenta
In quest’area sono presenti tutte le specie caratteristiche delle Alpi, tra cui spicca l’orso bruno, animale simbolo del Parco. Sono ben diffusi poi la volpe, il tasso, la faina, la martora, l’ermellino e la donnola.
Tanti gli ungulati altoalpini presenti nel Parco Adamello Brenta: spicca la consistente popolazione di camosci, ma ci sono anche stambecchi, cervi, caprioli e mufloni.
Tra i roditori, i più diffusi e caratteristici sono lo scoiattolo e la marmotta. Discrete anche le popolazioni dei lagomorfi, lepre comune e lepre alpina.
Per quanto riguarda l’avifauna sono rappresentate diverse specie tipiche dell’ambiente alpino. Come esempi di galliformi ci sono pernice bianca, coturnice, gallo forcello, gallo cedrone e francolino di monte. Tra i rapaci spiccano, invece, l’aquila reale, la poiana, l’astore, lo sparviere, il falco pecchiaiolo e il gheppio. La presenza del gipeto è solo occasionale. Presenti anche i rapaci notturni, dall’allocco al gufo comune, passando per la civetta capogrosso e la civetta nana.
Al Parco Adamello Brenta non mancano poi esempi di erpetofauna: come anfibi ci sono il tritone alpestre e la rana di montagna mentre, tra i rettili, si annoverano la lucertola vivipara, l’aspide e il marasso.
Per quanto riguarda l’ittiofauna, sono presenti alcuni pesci tipici delle acque fredde, come il salmerino alpino, la trota marmorata e la trota fario.
POTREBBE INTERESSARTI
-
Traffico a Natale, le previsioni sulle autostrade per l'esodo
-
Quanto costa il menu di Capodanno 2025 al ristorante di Borghese
-
La migliore regione al mondo per mangiare è italiana: classifica
-
Chi sono i miliardari più ricchi d'Italia alla fine del 2024
-
La classifica delle località di montagna più care in Italia
-
Villasanta ingaggia gli umarell: cosa faranno per il Comune
-
Ostia, nel carrello spunta una lettera d'amore del 1943: il testo
-
I 100 piatti migliori al mondo: secondo posto italiano
-
Un cervo a spasso per le vie di Civitella Alfedena: il video