Le aziende in Italia che hanno elargito il bonus di Natale
Per combattere l'inflazione e i rincari energetici a Natale, diverse aziende italiane hanno deciso di elargire dei bonus ai propri dipendenti
In Italia ci sono diverse aziende che hanno deciso di gratificare i propri dipendenti a Natale, elargendo dei bonus da mettere sotto l’albero per affrontare i rincari energetici e l’inflazione galoppante del 2022.
Le aziende che assegnano il bonus di Natale
Come riferito da Repubblica, per esempio, il Gruppo Percassi ha optato per un bonus straordinario di 1.000 euro ai dipendenti Kiko e Percassi Retail, la società che sviluppa e gestisce le retail chain di brand internazionali nei settori fashion, sport e consumer sia in Italia che in Europa.
Il Gruppo con a capo Antonio Percassi, imprenditore e patron dell’Atalanta, una delle dieci squadre più tifate della Serie A, riguarda circa 6.500 dipendenti distribuiti in 19 diversi Paesi, di cui oltre il 40% in Italia.
Bonus sotto l’albero di Natale anche per i dipendenti di Aep Ticketing Solutions, un’azienda italiana che opera nel campo della bigliettazione elettronica del trasporto pubblico e che ha diverse sedi sparse per tutta la Penisola, da Milano a Genova, passando per Brescia e Signa, in provincia di Firenze: benefit di 1.000 euro in busta paga per i suoi 112 dipendenti.
TicketOne, società di ticketing online, ha deciso di riconoscere una welfare card del valore di 1.000 euro ai propri dipendenti. Bonus di 500 euro, invece, per i dipendenti del Gruppo Financo che controlla diversi marchi in tutta Italia, tra cui la Colacem dello stabilimento di Caravate, in provincia di Varese.
Chi lavora per il Gruppo Terme Italia, a Natale riceve 300 euro di bonus sotto forma di card, utilizzabili per le spese alimentari e per il carburante. Il Gruppo conta 250 dipendenti e comprende il Centro Benessere Monticello Spa & Fit di Monticello Brianza, le Terme di Chianciano e anche le Terme di Saturnia, uno dei migliori luoghi per scattarsi un selfie in Italia.
Lo studio legale Chiomenti con sedi a Roma, Milano, Bruxelles, Londra, New York e Pechino, ha optato per un bonus straordinario di 2.500 euro complessivi ai suoi 120 dipendenti, per ringraziarli del lavoro svolto nel corso dell’anno e sostenerli in maniera concreta per ridurre l’impatto del caro vita.
Bonus di 500 euro netti per gli 831 collaboratori della Holding Terra Moretti, attiva nel settore enologico e in quello delle costruzioni e dei resort di lusso. Itelyum che si occupa di economia circolare e ha la sede a Pieve Fissiraga in provincia di Lodi, eroga 1.000 euro per i suoi collaboratori a Natale.
I dipendenti di Invernizzi Spa, azienda specializzata in pannelli multistrato, ricevono un benefit di 2.400 euro esentasse, mentre la maison di moda Ferragamo ha annunciato che elargirà buoni spesa del valore di 1.000 euro ai 760 dipendenti appartenenti alle fasce di reddito più esposte a causa dei rincari energetici.
Per far fronte ai rincari delle bollette, il Gruppo Paglieri di Alessandria ha previsto un regalo extra di 500 euro a Natale. Il colosso dell’editoria Mondadori ha deciso di riconoscere a tutti i suoi dipendenti un bonus di 1.000 euro, mentre il bonus attivato dal Gruppo Acqua San Benedetto è di 500 euro. Anche i professionisti di Great Place to Work Italia riceveranno un regalo in vista delle festività: il bonus di Natale ammonta a 2.000 euro.
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