A Vulcano scoperto batterio che pulisce rapidamente l'atmosfera
Presso l'isola di Vulcano degli studiosi americani hanno scoperto un batterio in grado di ripulire velocemente l'atmosfera dall'anidride carbonica
L’isola di Vulcano fa parte dell’arcipelago delle Eolie e in questi giorni sta facendo parlare di sé per un’importante scoperta fatta da alcuni scienziati americani. Sarebbe stato qui identificato, infatti, un batterio in grado di ripulire velocemente l’atmosfera dall’anidride carbonica.
La scoperta avvenuta a Vulcano
Vulcano è un territorio dalla storia antica attorno alla quale sono state costruite miti e leggende. L’isola che negli ultimi anni aveva fatto del turismo il suo punto forte, qualche giorno fa è stata al centro dei media italiani a causa delle preoccupazioni espresse dagli imprenditori locali. Le escursioni alla cima del Vulcano, infatti, sono state vietate così come è stato chiuso il lago dei fanghi: le due grandi attrazioni turistiche dell’isola sono inagibili e per questo la stagione turistica quest’anno potrebbe non partire.
In questi giorni, però, Vulcano è sui giornali anche internazionali per una scoperta sensazionale fatta dagli esperti della Harvard Medical School durante una missione sovvenzionata dall’azienda americana Seed Health. Seed Health è un’azienda californiana fondata nel 2015 e da sempre in primo piano nello sviluppo di probiotici tanto che il suo obiettivo è “utilizzare i batteri per migliorare la salute umana e dell’ambiente”
Durante una missione a Vulcano gli scienziati dell’università hanno a lungo osservato e studiato un particolare microbo che appartiene alla famiglia dei “cianobatteri”, ovvero degli organismi unicellulari che abitano principalmente ambienti acquatici. I cianobatteri sono ritenuti organismi bio-costruttori, dato che la loro attività fotosintetica sottrae CO2 all’ambiente. Lo speciale cianobatterio è stato rinvenuto per la prima volta a settembre 2022 dagli americani in una sorgente termale di origine vulcanica presente qui nell’isola e molto ricca di anidride carbonica. La lunga analisi compiuta dagli esperti ha portato a scoprire come questo microbo abbia una capacità di fotosintesi superiore alla media. Questo significa che questo organismo è in grado di estrarre il carbonio dalle molecole di CO2 a un ritmo davvero straordinario, maggiore a quello di qualunque altro cianobatterio.
Per approfondire questo scoperta gli scienziati americani hanno inviato un campione di cianobatteri di Vulcano presso i loro laboratori a Boston. In seguito ad analisi anche dall’America è stato confermato che i microbi di Vulcano erano molto più rapidi di altri loro simili.
L’uso dei batteri per ripulire l’atmosfera
L’esistenza di microbi che inglobano le particelle di anidride carbonica (CO2) per poi trasformarle in materiali naturali impiegati come fonte di energia pulita non è una novità. Questo già si sapeva. Quello che sorprende degli organismi studiati nell’Isola di Vulcano è la rapidità con cui riescono a svolgere questo processo.
A capo degli esperti americani della Harvard Medical School presenti sull’isola di Vulcano c’è il dottor Braden Tierney che, stando a quanto riporta il Messaggero, avrebbe scoperto anche un altro particolare aspetto riguardante il microbo delle Eolie. Questo, infatti, aveva un’altra importante caratteristica: “scendeva più in profondità nell’acqua, cosa che poteva aiutarlo ad assorbire maggiori quantità di CO2.”
Da diverso tempo alcuni studiosi stanno pensando di poter sfruttare l’attività di alcuni batteri per ripulire l’atmosfera dai gas serra. È, infatti, risaputo che l’attività dei vulcani genera grandi quantità di anidride carbonica, tanto che l’Etna è considerato uno dei vulcani più inquinanti al mondo. Per questo secondo gli studiosi il rinvenimento di questo particolare microbo in un vulcano circondato da acqua non è un caso. Potrebbe essere che la presenza d’acqua ricca di CO2 abbia incoraggiato naturalmente il proliferare di cianobatteri con capacità di fotosintesi davvero straordinarie per cercare di ripulire rapidamente l’ambiente circostante dall’anidride carbonica generata dal vulcano.
POTREBBE INTERESSARTI
-
Cosa sono i cuscini berlinesi che vogliono installare a Milano
-
Un'aiuola a Milano per ricordare Ornella Vanoni (ma da viva)
-
Selvaggia Lucarelli ha comprato una casa in Salento
-
Ponte sullo Stretto: Calabria e Sicilia si stanno allontanando
-
Assalto selvaggio a Cala Mariolu in Sardegna: è di nuovo polemica
-
Firenze, in vendita la villa dove nacque il Decamerone: il prezzo
-
Dove si concentrano i fulmini in Italia: le aree più colpite
-
"Trinità dei Monti è della Francia": è scontro tra Parigi e Roma
-
Sotto l'Arno c'è un passaggio segreto. E ora vogliono riaprirlo