La statua di Giulietta a Verona si è bucata: troppe carezze
A Verona, a causa delle troppe carezze dei turisti, è stata bucata la statua di Giulietta: un danno provocato dall'acidità del sudore delle mani
La celebra statua di Giulietta a Verona, situata nel cortile di Via Cappello, è stata bucata: il motivo? Le troppe carezze dei turisti.
Bucata la statua di Giulietta a Verona
Sulla riproduzione bronzea della protagonista della storia d’amore cantata da William Shakespeare è apparso un buco all’altezza del seno destro. I turisti che visitano la Casa di Giulietta, in pieno centro storico a Verona, sono soliti accarezzare la statua: una tradizione che ha finito per consumarla, fino a provocare un buco.
La pratica di strofinare la statua di Giulietta all’altezza del seno è diventata nel corso degli anni quasi una sorta di scaramanzia, come rivelato dall’addetto alla sicurezza della Casa di Via Cappello: “È una scena immancabile, molti lo considerano anche una specie di porta fortuna, soprattutto tante giovani – le parole dell’addetto riportate da ‘Ansa’ – chissà se poi porta davvero bene alla loro storia d’amore”.
Solitamente il metodo dei turisti è sempre lo stesso: si avvinghiano al braccio di Giulietta con una mano e con l’altra accarezzano il seno, spesso facendosi immortalare per un selfie da postare sui social. Stando a quanto riferito dagli esperti, il foro di qualche millimetro spuntato sulla riproduzione bronzea dell’eroina shakespeariana è dovuto all’acidità del sudore delle mani.
Non è la prima volta che la statua subisce dei danni causati dall’erosione: il quotidiano ‘L’Arena di Verona’ ha riferito che l’opera realizzata dallo scultore nogarese Nereo Costantini, a 41 anni dalla sua creazione, venne spostata nel 2013 proprio per i troppi strofinamenti che la danneggiavano.
L’opera originale venne messa al sicuro all’interno della casa Museo, mentre nel cortile di Giulietta venne piazzata una copia identica, sempre in bronzo: nel giro di una decina di anni, però, i turisti sono riusciti a consumare anche la copia, come testimoniato dalle immagini che mostrano il buco all’altezza del seno destro.
Troppe carezze: la polemica
Sulla statua di Giulietta a Verona, indicata come una delle città italiane dove si vive meglio secondo i residenti, sono nate delle polemiche che non riguardano solo i danni causati dai turisti. Come riferito da ‘Repubblica’ il preside di una scuola superiore della Toscana, nel mese di dicembre del 2023, ha presentato un’istanza per vietare la pratica di strofinare la statua perché giudicata come una tradizione sessista.
Il Comune di Verona, adesso, è comunque chiamato a valutare cosa fare in seguito al buco comparso sulla statua di Giulietta: nel 2013 l’usura dell’opera, causata sia dalle ingiurie del tempo che dai tocchi dei turisti, portò alla creazione di una copia e allo spostamento dell’originale, per un intervento costato circa 15.000 euro.
L’amministrazione comunale di Verona, città presente nella classifica delle più romantiche d’Italia, deve decidere se sostituire la statua con una terza copia oppure ripararla e magari spostarla in modo da evitare che i turisti possano toccarla. Davide Albertini, vicepresidente della Corporazione esercenti del centro storico, ha parlato così della possibilità di uno spostamento:
“Di sicuro se la statua fosse posta più in alto molte più persone potrebbero fotografarla da più angolazioni. Magari sotto metterei una grande cassetta postale per far depositare le lettere degli innamorati. Forse così sarebbe più romantico come rituale”.
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