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Gulia Salemi e il problema sicurezza a Milano: lo sfogo social

Giulia Salemi, in un video su Instagram, si sfoga sul problema sicurezza a Milano, raccontando la paura che prova nel muoversi da sola in città

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Valentina Alfarano

Valentina Alfarano

Editor & Coach Letterario

Lavorare con le storie è la mia missione! Specializzata in storytelling di viaggi, lavoro come editor di narrativa e coach di scrittura creativa.

Negli ultimi tempi, il dibattito sulla sicurezza a Milano è tornato sotto i riflettori. A lanciare un nuovo appello è stata l’influencer e conduttrice Giulia Salemi, che attraverso i suoi canali social ha condiviso la sua preoccupazione riguardo alla crescente percezione di insicurezza nella città lombarda. Le parole della Salemi si aggiungono alle numerose testimonianze di personaggi pubblici che hanno espresso timori simili riguardo la situazione nella metropoli meneghina.

Lo sfogo di Giulia Salemi su Instagram contro Milano

Il tema della sicurezza a Milano è uno dei più discussi, e non solo a livello mediatico: la capitale della moda e degli affari, infatti, è spesso al centro delle cronache per episodi di criminalità che sembrano non avere fine. Giulia Salemi ha recentemente condiviso un video nelle sue storie Instagram mentre passeggiava per la città di sera, visibilmente preoccupata per la mancanza di sicurezza in città.

“Non posso essere libera di portare giù il cane”, ha affermato, esprimendo la sua frustrazione per non sentirsi mai davvero al sicuro: “Sono proprio stufa, non è possibile avere paura. E invece da donna ho paura ogni giorno della mia vita a uscire da sola“.

L’Indice di Criminalità 2024, stilato dal Sole 24 Ore sui dati del Ministero dell’Interno, pone la città al primo posto per numero di reati denunciati, con oltre 7.000 episodi ogni 100.000 abitanti nel 2023. Record che non è passato inosservato, alimentando le preoccupazioni dei cittadini e dei residenti.

La stessa Giulia Salemi, nelle sue storie su Instagram, ha voluto raccontare la sua esperienza personale. Passeggiando per Milano, ha confidato di sentirsi spesso a disagio e di dover adottare comportamenti che le impediscono di vivere la città in piena libertà: “Vedo solo facce che mi terrorizzano, vedo solo gente poco raccomandabile, vedo solo persone che potrebbero essere potenziali stupratori, scippatori, che mi fissano” .

Emergenza sicurezza a Milano: le opinioni contrastanti

Se da una parte i dati sulla criminalità a Milano certificano una situazione complessa per la sicurezza nel capoluogo lombardo, dall’altra c’è chi ritiene che l’allarme sia esagerato. Personaggi come il cantante Morgan hanno infatti sottolineato come Milano, nonostante le statistiche, rimanga una città vivibile e ordinata.

L’artista ha dichiarato di non aver mai avuto esperienze dirette di criminalità, pur vivendo in un quartiere periferico. A suo dire, l’attenzione mediatica sarebbe eccessiva, contribuendo a diffondere una “strategia della paura” che penalizza ulteriormente l’immagine di Milano.

L’opinione pubblica sembra essere sempre più divisa. Da un lato, c’è chi invita alla prudenza e a non drammatizzare la situazione; dall’altro, le testimonianze di cittadini comuni e figure note confermano che la percezione di insicurezza sia in crescita.

Le istituzioni cercano di affrontare il problema con interventi mirati, ma la questione è complessa e richiede una risposta su più fronti. Lo sfogo di Giulia Salemi rappresenta solo l’ultimo di una serie di appelli che mettono in luce una problematica reale: la sicurezza a Milano.

La città si trova ad affrontare sfide significative in termini di criminalità, e il dibattito su come risolverle è più acceso che mai. Mentre alcune voci minimizzano l’allarme, altre continuano a chiedere soluzioni concrete e rapide per garantire a tutti, cittadini e visitatori, di vivere Milano senza paura.