Questo sito contribuisce all’audience di

Virgilio InItalia

Il segreto di Perdasdefogu, il paese con più centenari al mondo

Gli scienziati alla ricerca del segreto della longevità custodito a Perdasdefogu, il paese dell’Ogliastra con il record mondiale di ultracentenari

Pubblicato:

Il borgo italiano col record mondiale di ultracentenari

A Perdasdefogu si indagano i segreti della lunga vita: il paese dell’Ogliastra, in Sardegna, è già stato inserito due volte nel Guinness dei Primati per il più alto numero di centenari e per la famiglia più longeva del mondo, ed è qui che gli scienziati esploreranno le ragioni più profonde del vivere bene e a lungo.

Oggi, su un totale di 1740 cittadini residenti, Perdasdefogu conta la bellezza di 8 centenari e 40 ultranovantenni, che saranno protagonisti del progetto PERDAS – People with Extreme resources during ageing in Sardinia, promosso da Comunità Mondiale della Longevità e IERFOP.

Il paese con più centenari al mondo

Perdas de fogu, in lingua sarda, significa “pietre da fuoco”: il paese più longevo del mondo prende il nome dall’abbondanza di pietra di silice nel territorio in epoca antica o forse, come vuole un’altra lettura, dalle pietre calcaree che si usavano nelle fornaci per la produzione di calce.

Insieme agli altri comuni della cosiddetta Blue Zone, noti come “i paesi dei centenari” dell’Ogliastra, Perdasdefogu è noto per essere uno dei paesi più longevi di Sardegna, d’Italia e del mondo: con 8 centenari su 1740 abitanti totali, il piccolo comune ogliastrino ha conquistato il Guinness World Record come “Paese più longevo del mondo”.

il nuovo GWR si aggiunge a quello, conquistato nel 2012, della “Famiglia più longeva del mondo” – nove fratelli viventi per un totale di 818 anni e 205 giorni certificati al primo giugno 2012, tutti ovviamente foghesini.

I segreti della lunga vita a Perdasdefogu

Gli abitanti più longevi di Perdasdefogu sono al centro del progetto PERDAS, acronimo inglese che significa People with Extreme resources during ageing in Sardinia. Promosso da Comunità Mondiale della Longevità e IERFOP, il progetto nasce con l’intento di indagare le ragioni più profonde della longevità in questa piccola comunità sarda.

Il progetto, che si interrogherà su aspetti fondamentali come lo stile di vita, le abitudini alimentari e il ruolo di una certa saggezza data dall’esperienza, intende sottolineare la salute fisica e mentale dei centenari foghesini.

Come spiegano gli organizzatori, “oltre ad esaminare gli stili di vita, l’alimentazione sana e il tempo trascorso in campagna all’aria aperta, ci si soffermerà sugli aspetti psicologici” attraverso interviste e testimonianze.

La peculiarità dei centenari di Perdasdefogu, spiega Roberto Pili, medico e ideatore del progetto e responsabile della Comunità per lo studio della longevità, “è che queste persone sono in buona salute, relativamente alla loro età, e sono molto presenti dal punto di vista intellettuale”.

Nel piccolo centro dell’Ogliastra si può a buon ragione parlare di longevità e benessere: i centenari qui, continua Pili, “sono persone protagoniste del tempo che stanno vivendo”. Insomma, la ricetta per la longevità non è fatta soltanto di vita all’aria aperta e alimentazione sana.

Vivere bene e a lungo: Perdasdefogu può essere un modello

Il progetto – a cui collabora Donatella Petretto, professoressa associata di psicologia clinica dell’Università di Cagliari – durerà due anni e sarà un vero e proprio viaggio nella vita degli ultracentenari per “studiare gli intimi meccanismi psicologici del vincere le sfide del tempo”.

“Partiamo dal fatto che queste persone riescono a svolgere un ruolo importante e a vedere la vita da quella prospettiva”, spiegano gli organizzatori: non si tratta soltanto di longevità, ma di vivere bene e a lungo –  quasi rievocando quell’elisir di lunga vita che condusse addirittura Zack Efron a cercare i segreti della longevità proprio in Sardegna.

“Perdasdefogu può costituire un modello”, spiega all’ANSA il sindaco Bruno Chillotti. “Il vivere in famiglia coccolati e benvoluti dalla comunità”, spiega il sindaco, “tenuti in gran considerazione, fatti sentire come una risorsa, di più, come un fiore all’occhiello per l’immagine del paese, aumenta l’autostima e favorisce un approccio positivo alla vita, a qualsiasi età”.

Intanto, Perdasdefogu si prepara a festeggiare due compleanni eccezionali nel 2023: il 28 gennaio la signora Maria compirà 103 anni mentre il fratello Antonio, il più anziano del paese, il 12 marzo spegnerà 105 candeline.