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A Roma c'è una "nuova" Fontana di Trevi: le regole per vederla

A Roma torna l'acqua a Fontana di Trevi dopo i restauri, con nuove regole di accesso per garantire una visita ordinata e sicura ai visitatori

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Valentina Alfarano

Valentina Alfarano

Editor & Coach Letterario

Lavorare con le storie è la mia missione! Specializzata in storytelling di viaggi, lavoro come editor di narrativa e coach di scrittura creativa.

Nuove regole per visitare la Fontana di Trevi a Roma

Tra le meraviglie di Roma, la Fontana di Trevi torna a incantare con il suo splendore dopo un intervento di manutenzione che l’ha resa ancora più affascinante. Dopo meno di tre mesi di lavori, finanziati con 327mila euro di fondi PNRR, il celebre monumento è stato restituito ai cittadini e ai turisti. Ma c’è di più: con il restauro arrivano nuove regole per garantire una fruizione più ordinata e rispettosa. Ecco tutto ciò che bisogna sapere per visitarla.

Perché è stata restaurata la Fontana di Trevi: gli interventi

Il restauro, inaugurato il 22 dicembre dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri insieme agli assessori alla cultura e al turismo, ha segnato il ritorno dell’acqua nella celebre vasca di travertino progettata da Nicola Salvi. La fine dei lavori coincide con l’introduzione di misure volte a scongiurare il sovraffollamento e a proteggere il delicato monumento.

Ora, infatti, l’accesso è debitamente regolamentato. Come ha spiegato il sindaco Gualtieri, “Si visita 400 persone per volta per evitare affollamenti; la gestione dei flussi mira a preservare il monumento, storicamente soggetto a un turismo massiccio e talvolta invasivo Questa modalità è stata apprezzata durante i lavori, quando una passerella provvisoria ha permesso una visione più diretta e ordinata.

Durante l’inaugurazione, l’assessore alla cultura Massimiliano Smeriglio ha sottolineato quanto sia importante prendersi cura della Fontana di Trevi. “«Tre mesi fa eravamo qui, c’era il sole però, c’erano molte polemiche: per la piscinetta che ha raccolto oltre 61 mila euro che abbiamo donato alla Caritas, ma anche sulla passerella. In realtà ha funzionato tutto benissimo” ha dichiarato, facendo riferimento alle criticità legate all’intensa frequentazione del monumento.

Come riportato sul ‘Corriere della Sera’ ha poi proseguito: “L’esperienza della passerella ci ha dimostrato che si può avere una fruizione più ordinata del monumento e continueremo in questa direzione. Rivolgo un appello a romani e turisti: è un bene prezioso che va fruito con cura perché è estremamente fragile”.

Regole di accesso e comportamenti vietati alla Fontana di Trevi

La Fontana di Trevi è ora visitabile tutti i giorni dalle 9 alle 21, con l’ultimo accesso consentito alle 20:30. Il lunedì e il venerdì mattina, però, l’area apre alle 11 per permettere la raccolta delle monetine, un gesto simbolico che attira visitatori da tutto il mondo.

Inoltre, ogni due lunedì dalle 14 è prevista la manutenzione regolare della vasca con lo svuotamento e la pulizia. Dopo le 21, l’accesso è sempre libero.

Per accedere, i visitatori devono utilizzare la scalinata centrale, mentre l’uscita è situata sul lato di via dei Crociferi. Non è previsto alcun biglietto d’ingresso, anche se in futuro potrebbe essere introdotto un sistema di ticketing.

Durante la visita, è fondamentale rispettare alcune regole: è vietato sedersi sul bordo della vasca, mangiare, bere e fumare. Il personale di accoglienza e sicurezza, fornito da Zètema Progetto Cultura, è presente per garantire il rispetto di queste norme e assicurare una visita piacevole per tutti.

Per chi desidera approfondire la storia del monumento, all’ingresso e sui totem informativi laterali è disponibile un QR code che permette di accedere a contenuti digitali dedicati.