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Roma, non solo cinghiali: scatta l'allarme serpenti

Non c'è solo l'emergenza peste suina a tenere banco nella città di Roma: oltre ai cinghiali ora sono i serpenti a far scattare un nuovo allarme

Biacco

Non bastasse l’emergenza peste suina che sta tenendo in apprensione i romani, la città di Roma deve fare i conti anche con un nuovo allarme: i serpenti. Come ogni anno, agli inizi della bella stagione, questi animali fanno capolino nei parchi; negli ultimi giorni, però, due diversi esemplari sono stati avvistati all’interno di due scuole della Capitale (uno addirittura negli spazi interni).

Serpenti nelle scuole di Roma: è allarme

Alcuni giorni fa un biacco è stato ritrovato nel cortile dell’Istituto comprensivo Pallavicini, in zona Torrino Mostacciano nel IX municipio. Un altro serpente è stato poi trovato nascosto dietro una panca dello spogliatoio della palestra dell’Istituto Majorana, nei pressi del Parco Campagna, in via di Mezzocammino.

Francesca Manzia, del Centro di recupero fauna selvatica della Lipu, ha spiegato in alcune dichiarazioni riportate da ‘La Repubblica’: “Prendere e spostare il serpente è vietato dalla legge e sarebbe un danno per l’animale. Se l’area viene pulita, lui si sposterà”. Secondo Francesca Manzia, quindi, l’unica cosa da fare è tenere pulito dal momento che “se non si elimina il problema ambientale ne arriveranno altri”.

Tartaruga azzannatrice trovata in una fontana a Roma

Non solo serpenti (o cinghiali): un pericoloso esemplare di tartaruga azzannatrice è stata ritrovata nella fontana di un condominio in via Lorenzo Rocci, a Monteverde Nuovo. I Carabinieri forestali sono intervenuti su segnalazione di alcuni condomini, incuriositi dall’animale comparso nella vasca “dal giorno alla notte”. “Stava mordendo la mano di mia figlia”, ha raccontato uno dei condomini ad Andrea Lunerti, specializzato nella cattura di animali selvatici in contesti urbani, intervenuto sul posto, come riportato da ‘La Repubblica’.

Emergenza peste suina a Roma: la situazione

Come già detto, a Roma tiene banco anche l’emergenza peste suina. Nella giornata di martedì 17 maggio 2022 è stata firmata la nuova ordinanza del commissario straordinario all’emergenza peste suina, Angelo Ferrari.

Come riporta il ‘Corriere della Sera’, entro 30 giorni dall’emanazione di questa ordinanza sarà messo a punto il piano di eradicazione degli ungulati, attraverso la cattura o gli abbattimenti selettivi. Nel vertice andato in scena a Palazzo Valentini, al quale hanno preso parte tutte le istituzioni coinvolte, è stata annunciata anche la creazione di una cabina di regia per Roma, sotto il coordinamento della Prefettura. Il nuovo provvedimento segue lo schema di quelli già adottati in precedenza in Piemonte e Liguria.

Il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, ha sottolineato l’importanza di definire un percorso partecipato per contrastare l’emergenza peste suina a Roma: “La cabina di regia, coordinata dal Prefetto e da un suo delegato, individuerà le attività e condividerà il piano per ridurre la presenta di cinghiali fuori dalla zona rossa”.

Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, si è detto fiducioso che, nonostante la complessità, l’emergenza sarà superata: “È iniziata l’attività di monitoraggio e contenimento, abbiamo dato vita alla cabina di regia per essere più efficienti. Sarà una fase lunga, ma ci sono tutte le condizioni per uscirne”.

Secondo Sabrina Alfonsi, assessora comunale all’Ambiente, “la cabina di regia può aiutare ad affrontare l’emergenza, per evitare danni economici agli allevamenti”.