Questo sito contribuisce all’audience di

Virgilio InItalia

Nuovi spaghetti di Cracco, il prezzo è un caso: quanto costano

Il prezzo dei nuovi spaghetti di Carlo Cracco è un caso: quanto costa il prodotto nato dalla collaborazione tra Eataly e il celebre chef di Creazzo

Pubblicato:

Chef Cracco

Carlo Cracco ed Eataly hanno unito le forze nel nome della pasta di qualità: a partire dal mese di aprile del 2025, una ricetta firmata dallo chef stellato entrerà nei menu di tutti i ristoranti Eataly in Italia, a Monaco e a Parigi.

Il piatto si chiama “Spaghetto giallo di Cracco” ed è nato dall’incontro tra la pasta 100% grano italiano di Eataly e tutto il sapere gastronomico dello chef. Un prodotto di qualità che in quanto tale si paga: il prezzo è diventato una sorta di caso.

I nuovi spaghetti di chef Cracco sono un caso: quanto costano

Lo spaghetto alla chitarra Eataly in limited edition by Carlo Cracco, prodotto come tutta la pasta del marchio di Farinetti dal Pastificio Afeltra, è disponibile in una confezione da 500 grammi che costa 6,90 euro, quindi 13,80 euro al chilo.

Il confronto tra il prezzo dello spaghetto griffato Carlo Cracco e prodotti simili disponibili online è abbastanza netto: la chitarra “Selezione Gourmet” del Pastificio Masciarelli situato in provincia dell’Aquila, per esempio, è in vendita a 3,70 euro alla confezione e a 7,40 euro al chilo.

Lo spaghetto alla chitarra di Mancini Pastificio Agricolo, tra i pastifici più blasonati delle Marche, costa 7 euro al chilo, mentre lo spaghetto alla chitarra di Afeltra arriva a 5,90 euro al chilo.

I prezzi della concorrenza, dunque, risultano leggermente più bassi rispetto a quelli dello spaghetto griffato Cracco ed Eataly: un particolare che non è sfuggito a molti, ma che rientra comunque in dinamiche di mercato ormai assodate, soprattutto per prodotti nati dall’unione di un marchio come Eataly e uno chef della levatura di Carlo Cracco, inserito al primo posto della classifica dedicata ai migliori chef d’Italia davanti a nomi del calibro di Massimiliano Alajmo, Ciccio Sultano, Enrico Crippa, Nadia Santini e Davide Oldani.

La collaborazione tra Cracco ed Eataly

Come detto il piatto chiamato “Spaghetto giallo di Cracco” è nato dalla collaborazione tra Eataly e chef Cracco: la pasta 100% grano italiano di Eataly incontra una vellutata di datterino giallo, arricchita con estratto di pomodoro San Marzano dell’Agro Sarnese-Nocerino DOP, una scorza di limone e basilico fresco.

La collaborazione si estende anche al ristorante di Cracco in Galleria Vittorio Emanuele II a Milano e al ristorante Portofino a Londra, dove la pasta Eataly è diventata l’ingrediente ufficiale delle nuove creazioni dello chef. Questa alleanza ha dato vita a un legame tra eccellenza gastronomica e valorizzazione delle materie prime, coinvolgendo il Premiato Pastificio Afeltra di Gragnano.

“Sono molto soddisfatto di iniziare questa nuova collaborazione con la pasta Eataly nei miei ristoranti – ha dichiarato chef Cracco – la ricerca di ingredienti di alta qualità è alla base del processo creativo che dà vita ai piatti e sono felice di iniziare questo nuovo percorso con Eataly”.

La ricetta è nata con l’obiettivo di aggiungere una variante di gusto accanto a uno dei piatti più amati nei ristoranti Eataly, lo Spaghetto al pomodoro, che sarà servito per la prima volta da Eataly Smeraldo Food&Pizza Theatre e successivamente arriverà anche in tutti i punti vendita in Italia, a Monaco e a Parigi.