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I panettoni di Bruno Barbieri per il Natale 2024: gusti e prezzo

Lo chef Bruno Barbieri ha collaborato per Natale 2024 con l'azienda Motta per mettere nel mercato pandori e panettoni realizzati con prodotti premium

Pubblicato:

Martina Bressan

Martina Bressan

SEO copywriter e Web Content Editor

Appassionata di viaggi, di trail running e di yoga, ama scoprire nuovi posti e nuove culture. Curiosa, determinata e intraprendente adora leggere ma soprattutto scrivere.

Panettoni di chef Barbieri

L’azienda Motta, parte del gruppo Bauli, è un nome storico nel panorama dolciario italiano. Fondata nel 1919 da Angelo Motta, l’azienda ha conquistato il cuore degli italiani con la produzione di dolci natalizi come pandori e panettoni ma realizza anche prodotti per colazione o merenda come merende e frollini. Nel 2024, Motta ha deciso di intraprendere una nuova avventura collaborando con lo chef Bruno Barbieri, noto per la sua creatività e il suo approccio innovativo alla cucina. Questa collaborazione ha portato all’introduzione del “pandoro secondo Bruno Barbieri” e di speciali panettoni per Natale 2024.

La nuova collaborazione tra Motta e lo chef Barbieri per Natale 2024

La presentazione della partnership tra Bruno Barbieri e Motta per il 2024 fa emergere una nuova combinazione tra tradizione e innovazione. L’obiettivo, infatti, era quello di rinnovare alcuni prodotti esistenti ma anche introdurre novità che contribuiscano a un riposizionamento di Motta nel mercato. Tra le nuove creazioni introdotte da questa nuova collaborazione c’è il Mottino, un prodotto che prende ispirazione dalla merenda classica italiana: pane, burro e marmellata. Il Mottino ha una forma simile a quella di un panino ma è stato arricchito da un impasto fatto con pesca, mango e limone. Oltre a questo, sono stati presentati anche i dolci natalizi 2024 con pandori e panettoni realizzati con ingredienti di alta qualità.

Questa nuova cooperazione tra Barbieri e Motta è nata all’incirca un anno fa e ha richiesto molto impegno e lavoro. Le parole di Barbieri su questa nuova collaborazione sono state riprese da ‘La Repubblica’: “È stato un lavoro estremamente complesso, difficile. Mi sono chiesto anche io come mai non avessero scelto un pasticcere. Sarebbe forse stata la strada più logica. Poi però ho capito cosa potevo fare io, di più rispetto a un pasticcere o comunque di diverso. Potevo raccontare la mia storia, il mio mondo, le mie visioni e fonderle con il mondo della pasticceria che è un mondo di formule di numeri, regole.” Così come altri professionisti del settore, come ad esempio Antonino Cannavacciuolo, anche Barbieri ha firmato i suoi panettoni.

Pandori e panettoni di Natale 2024 dello chef Bruno Barbieri

Oltre al Mottino, la collaborazione tra lo chef Barbieri e Motta ha portato novità anche nel settore panettoni e pandori. Per la stagione delle feste 2024 si è stabilito non solo di innovare nella forma e nella preparazione ma anche di utilizzare ingredienti di alto livello come l’uvetta di Corinto o il miele millefiori italiano. Nonostante questo, si è anche deciso di tenere un prezzo accessibile e il costo dei dolci Motta realizzati da Barbieri per Natale 2024 partirà dai 14,00€.

I cinque nuovi panettoni sono caratterizzati da una forma più bassa e vengono raffreddati naturalmente per preservare la loro freschezza e qualità. Il Panettone classico e quello senza canditi, ad esempio, sono arricchiti da ingredienti come la vaniglia bourbon del Madagascar e il miele millefiori italiano. Il panettone classico ha anche canditi d’arancia della Calabria mentre quello senza ha uvetta di Corinto e sultanina. A questi si aggiungono i panettoni più particolari. Il Panettone Glassato, ad esempio, vanta un impasto che combina scaglie di cioccolato alle nocciole con ciliegie candite. Si trovano poi il Panettone Perla Nera con impasto al cacao con scaglie di cioccolato alla nocciola e il panettone Malaga con noci di Pecan.

Anche l’iconico Pandoro ha subito una reinterpretazione grazie allo chef Bruno Barbieri.  È stata cambiata non solo la forma del Pandoro ma anche la consistenza. In questa categoria i prodotti studiati dallo chef sono tre: “il pandoro secondo Bruno Barbieri”, il pandoro a colori con profumo di violetta e il pandoro in bianco e nero con scaglie di cioccolato.