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Nuovo caso scontrino sul lago di Como: la protesta per il conto

Nuovo caso scontrino in Italia: maxi conto per una turista che ha consumato una bottiglia d'acqua e un caffè in un bar con vista sul Lago di Como

Maxi scontrino in Italia

C’è un nuovo caso scontrino in Italia: una turista ha pagato 20 euro per un caffè e una bottiglia d’acqua in un bar con vista sul Lago di Como. La cliente ha pubblicato lo scontrino sui social, scatenando le reazioni più disparate.

Maxi scontrino in un bar con vista sul Lago di Como

La protagonista dell’accaduto è una lecchese che ha deciso di concedersi una gita fuori porta per visitare Como, eletta una delle mete preferite dai turisti stranieri per le vacanze in Italia. Durante la sua visita, la lecchese ha optato per una sosta di ristoro in un bar del centro, senza sapere che avrebbe dovuto pagare un conto molto salato.

Una volta entrata nel bar, la donna si è seduta a un tavolo, ordinando un caffè doppio e una bottiglia di acqua da 750cl. La sorpresa è arrivata al momento del conto: 20 euro, 10 a consumazione. Un prezzo ritenuto davvero eccessivo dalla turista lecchese che ha deciso di esprimere tutto il suo malcontento sui social, postando la foto dello scontrino in questione.

Come succede spesso in questi casi, il post sui social ha scatenato le reazioni degli utenti, portando a commenti pieni di polemiche, rabbia e incredulità. La maggior parte degli utenti che hanno commentato sotto i post si sono dimostrati solidali con la donna che alla foto ha allegato la seguente domanda ironica: “Venti euro per un caffè, ma siamo a Como o a Capri?”.

Episodi del genere capitano spesso, soprattutto nelle principali località turistiche italiane. In generale più una location è esclusiva, più i prezzi delle consumazioni possono riservare delle sorprese, ma ci sono casi-limite che hanno destato scalpore.

Scontrini troppo salati: gli altri episodi in Italia

Durante il mese di agosto del 2022 è scoppiata la polemica per lo scontrino “choc” di Fregene: su un lido della spiaggia del litorale laziale, un aperitivo è costato 753 euro a un gruppo di amici. Lo scontrino è stato postato sui social dai clienti che dopo aver pagato il salatissimo conto si sono anche rivolti a un’associazione per la tutela dei consumatori.

Dal canto suo la titolare del lido, nell’occasione, si era difesa spiegando che la cifra pagata era giustificata, in quanto i clienti hanno scelto la formula del buffet nell’area vip fronte mare che durante il fine settimana costa 25 euro a persona, ordinando anche cocktail e vino dalle 19.00 alle 23.00.

Un altro caso scontrino si era verificato nel mese di luglio del 2022 in un resort in Sardegna, quando un cesto di frutta è stato pagato 200 euro. L’episodio è stato documentato da un tiktoker di Napoli che ha pubblicato lo scontrino extra large sul social network.

Di episodi del genere ne sono capitati diversi negli ultimi anni, come i quattro piatti di linguine alla magnosa venduti al costo di 280 euro oppure i due caffè da 24 euro consumati in un bar del Rivo Alto a Venezia. Nel 2020 divenne virale uno scontrino pubblicato sui social da Eric Sylvers, giornalista del Wall Street Journal: il corrispondente in Italia del quotidiano statunitense rese pubblico uno scontrino di una cena in un ristorante ligure dove a fronte di una spesa di 295,50 euro, venne applicato uno sconto di 50 centesimi.