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Nasce in Puglia il mulino di comunità: il progetto

Aprirà i battenti a Castiglione d’Otranto (Lecce) nel corso della seconda edizione della "Festa della Terra" il 31 marzo: "È un presidio di diritto al cibo sano"

mulino di comunità puglia

Aprirà il 31 marzo 2019 il primo mulino di comunità della Puglia, l’inaugurazione avverrà a Castiglione d’Otranto a Lecce nel corso della seconda edizione della “Festa della Terra” che si terrà dalle 9,30 al tramonto.

Il mulino nasce da un’idea dell’associazione “Casa delle Agricolture Tullia e Gino” e si tratta di un luogo dove trasformare i cereali di qualità. Il percorso che ha portato a concretizzare il progetto prende vita dal basso e ha visto  la collaborazione delle istituzioni.

La campagna di raccolta fondi è iniziata nel 2016 dalla “Casa delle Agricolture Tullia e Gino” e “Rete Salento Kmo” e in un solo mese è riuscita a mettere da parte ben 37 mila euro, donati da cittadini e piccoli agricoltori, soldi che sono stati impiegati per ristrutturare i locali. Dalla Regione Puglia, invece, sono arrivati fondi per 50 mila euro che sono stati utilizzati per comprare alcuni dei macchinari. Ulteriori 15 mila euro sono stati concessi da Fondazione con il Sud per terminare le opere.

Infine 70 mila euro derivano da un mutuo acceso dalla cooperativa Casa delle Agricolture che è una realtà nata appositamente per gestire il mulino e creare occupazione.

Come viene spiegato in una nota su Facebook nella pagina ufficiale dell’associazione “Casa delle Agricolture Tullia e Gino”: “Il mulino è un presidio del diritto al cibo sano soprattutto per le fasce più deboli, che per ragioni di costi, finora, sono state dirottate verso l’acquisto di cibi spazzatura – e poi proseguono – cerchiamo di praticare la democrazia alimentare, perché è una questione di salute”.

Anche il presidente della Regione Puglia ha commentato l’iniziativa ponendo l’accento sul fatto che il mulino di comunità sia patrimonio di tutti, che garantisce un servizio di molitura a costi sostenibili ed equi.

L’opera prevede che sia un luogo di produzione, ma anche di incontro infatti vi saranno un giardino comune, uno spazio per leggere e una little free library donata dalla Cianfrusoteca di Salice Salentino. Vi sarà anche un graffito firmato da un collettivo di writers napoletani noti come Cyop&Kaf , la cui identirà è segreta.

L’inaugurazione si terrà nel corso della seconda edizione della Festa della Terra che prenderà il via con la musica itinerante della banda. E poi camminata, apertura del mulino, pranzo, laboratori per i bambini e tanta musica.