Milano in bici: a ogni biker il proprio itinerario
Gli itinerari più belli per scoprire Milano e il suo hinterland in sella alla bici
La bici è un mezzo di trasporto utilissimo in città e questo dovreste già saperlo. Vi spostate agilmente da un posto all’altro e guardate con aria beffarda i poveri pendolari incastrati nei bus stracolmi, così come chi resta imbottigliato nella fila di auto che si muovono ogni giorno verso il centro.
Tutto questo però a voi non basta ancora. Nel week-end, volete evadere! In sella alla vostra bici potete scoprire luoghi meravigliosi, per godere del tragitto invece che concentrarsi sulla meta. Che vogliate muovervi in città, per una tranquilla passeggiata in un percorso asfaltato, o che vogliate invece partire verso l’esplorazione di terre sconosciute, dovete solo scegliere quanto pedalare.
Percorsi in bicicletta in città
Per chi usa la bici per muoversi all’interno della città esistono percorsi misti che accorciano notevolmente le distanze per muoversi dal o verso il centro.
Il percorso che va dalla stazione della metropolitana Cairoli fino a quella di San Babila, passando per via Dante, via Mercanti e Piazza Duomo, ci farà sfiorare il Duomo con le ruote, un percorso ciclo-pedonale davvero centrale. Unica pecca: negli orari di grande afflusso dei cinema il numero di pedoni aumenta all’improvviso. Lunghezza: 1,35 km.
Il percorso da Maciachini a Comasina, passando per Affori è un percorso misto che prevede tratti a scarsa visibilità dando però la possibilità di raggiungere comodamente le fermate della metropolitana, adatto ai ciclisti più esperti a gestire il traffico, è un percorso lungo poco più di 4 km.
Percorsi ciclabili nell’hinterland milanese
Gli amanti delle escursioni, invece hanno un intero mondo da scoprire. Siete pronti a pedalare per 235 km? Allora vi proponiamo un itinerario panoramico da compiere in due giorni che vi porterà in Liguria a godervi il mare come premio per le vostre ciclo-fatiche.
Partendo da Milano e percorrendo la pista ciclabile del Naviglio Pavese, parallelamente alla sp35, si raggiunge Pavia. Poi proseguendo in strade poco trafficate si raggiungono Castel San Giovanni e Borgonovo Val Tidone. Il percorso si snoda poi verso Passo Forcella alla volta di Chiavari e Sestri Levante. Ormai vicini al mare non resta che lanciarsi nella ripida discesa che porta a Mongelia, dove ci attende un panorama invidiabile.
In bici sui percorsi dell’arte milanese
Chi desidera mixare la passione per la bici con quella per l’arte e la scoperta delle bellezze d’Italia sconosciute non potrà non apprezzare il percorso che da Milano porta a Lecco, passando per Paderno d’Adda dove si potrà ammirare il Santuario della Madonna della Rocchetta, purtroppo poco conosciuto.
75 Km di percorso misto che partono dal Naviglio della Martesana alla volta di Cassano d’Adda. Da qui si prosegue poi verso il lago di Lecco costeggiando il fiume Adda. Il percorso prevede tratti sterrati, del resto vale la pena di faticare un po’ per scoprire le meraviglie italiane nascoste.
Impossibile non fare un giretto, di 35 km, nel parco delle Groane. Da sud a nord, da est a ovest, questo parco meraviglioso vi risucchierà con la vostra bici all’interno di un’atmosfera bucolica e naturale. Unico rischio: non vorrete più uscire dal parco!
Volete ammirare le bellezze dell’hinterland milanese? Allora non potete farvi sfuggire il percorso che da Milano porta a Sesto Calende. Partendo da Abbiategrasso e costeggiando i navigli potrete ammirare le ville sforzesche, dette ville di delizia, che hanno permesso agli Sforza di cacciare nella zona. Già a 4 km dal punto di partenza, a Cassinetta di Lugagnano troverete i primi edifici di rilevanza storica e architettonica, tra cui villa Visconti-Manieri. Proseguendo vi attendono imperdibili ville immerse nel verde… Il vostro sudore sarà sicuramente ripagato.
Gita in bici tra i grattacieli del centro
Se pensate che la bici sia fatta solo per gli itinerari di campagna, tenetevi forte, perchè potrete visitare le più avveniristiche costruzioni di Milano pedalando con lo sguardo all’insù. Il percorso che parte dalla stazione centrale e arriva fino a Palazzo Lombardia tiene conto della Milano contemporanea con un nostalgico sguardo ai monumenti storici della città.
Come non cominciare dal Pirellone, storico grattacielo con i suoi 127 metri domina tutta Milano. Sapevi che sulla sua cima è stata installata una piccola Madonnina d’oro? La sua altezza superava la Madonnina, rompendo così la tradizione degli edifici milanesi. La piccola statuetta funge da compromesso tra antico e moderno lasciando salda la tradizione che vuole la Madonnina in cima alla città.
Prima di proseguire su via Pisani potrete dare un’occhiata a Torre Galfa che prende il nome dalle due strada tra le quali è posizionata: via Galvani e via Fara. Pedalando sotto i riparati portici raggiungerete piazza della Repubblica dove i 31 piani di torre Breda e i 18 di piazza Locatelli rapiranno il vostro sguardo. Continuando a pedalare sulla pista ciclabile passerete quindi davanti a Torre Solaria e, facendo una piccola deviazione lungo via Vespucci potrete ammirare lo splendore di Porta Nuova.
Continuando su Corso Como alla volta di via De Castillia, dove si conclude l’itinerario, avrete modo di costeggiare l’ex teatro Smeraldo ora sede di Eataly e approdare al quartiere Isola, Porta Garibaldi, i due edifici del Bosco Verticale e infine il Palazzo Lombardia. Che aspettate? Montate in sella alla scoperta della città. E se dopo tanto pedalare vorrete concedervi un aperitivo, date un’occhiata ai locali più cool di porta Romana.
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