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Miglior gelato al mondo: il "caso Italia" finisce sulla Cnn

Qual è il miglior gelato al mondo? La Cnn ci conduce alla scoperta delle prelibatezze più originali, e non può mancare naturalmente l'Italia

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Gelato

Fresco, dissetante, semplicemente delizioso: qual è il miglior gelato al mondo? In Italia abbiamo senza dubbio una lunga tradizione artigianale, e possiamo vantare un prodotto di alta qualità che si può facilmente annoverare tra le eccellenze culinarie del nostro Paese, accanto alla pizza e alla pasta. Ma come si suol dire, con una leggera variazione sul tema, paese che vai gelato che trovi: sono tantissime le specialità diffuse a livello internazionale, a volte molto simili e altre invece completamente diverse rispetto a quello che noi chiamiamo gelato. È la Cnn a fare un po’ di chiarezza, elencando le varianti migliori da assaporare. E naturalmente non manca l’Italia.

Il miglior gelato al mondo: il “caso Italia”

Piace a grandi e piccini, proprio come la nostra pizza: stiamo parlando del gelato, che viene consumato sin dalla notte dei tempi. In realtà, la sua origine non è ben chiara. Si ritiene che già all’epoca di Alessandro Magno e (qualche secolo dopo) di Nerone, fosse usanza rinfrescarsi con ghiaccio e neve aromatizzati con succhi di frutta e miele. Dobbiamo attendere ancora un millennio, però, affinché Marco Polo porti dall’Oriente la ricetta di un sorbetto che, nel corso degli anni, si è poi trasformato nel nostro gelato. La tradizione italiana è, da questo punto di vista, una delle più influenti al mondo: abbiamo esportato un prodotto che non ha eguali.

Cos’ha di diverso rispetto alle versioni diffuse in altri Paesi? Il nostro gelato è realizzato con latte intero, uova, zucchero e aromi: tantissimi sono i gusti tra cui scegliere, spesso anche molto originali (avete mai assaggiato il “puffo”?). Per gli esperti della Cnn, poi, è in Italia che ci si può dimenticare della pallina di gelato, essendo tradizione in molte regioni usare la spatola – e quindi abbondare con le porzioni. Infine, la gelateria italiana viene considerata un vero e proprio punto di riferimento: “Sono luoghi di ritrovo popolari e icone culturali” – ha affermato l’esperta Jeni Britton Bauer.

Il gelato nel resto del mondo

Come si mangia il gelato nel resto del mondo? Negli Stati Uniti, è molto diffusa una specie di crema pasticciera congelata, dalla consistenza morbida: realizzata con latte, panna, zucchero e tuorli d’uovo, non incorpora aria ed è per questo piuttosto densa. I gusti più amati sono vaniglia e cioccolato, spesso anche in combinazione. In Messico, invece, viene venduta la specialità locale: il raspado. Si tratta di ghiaccio tritato aromatizzato con frutta o succhi di frutta freschi, a volte mescolato con un frappé per renderlo ancora più consistente. In Francia va per la maggiore la crème glacée, che assomiglia molto al gelato italiano, seppure più ricco – da questo punto di vista, è una via di mezzo con la crema pasticciera congelata.

In Turchia, il gelato è davvero speciale: si chiama dondurma, e non si scioglie mai. Ha infatti una consistenza elastica, che deriva da ingredienti quali latte di capra, zucchero e salep (una farina addensante). Spesso vengono aggiunti anche mastica o resina aromatizzata. In Giappone si serve il kakigori, una palla di ghiaccio tritato così finemente da lasciare la sensazione di mangiare un soffice gelato. Naturalmente non mancano gli aromi, deliziosi sciroppi di alta qualità. Infine eccoci in India, dove si può assaporare il kulfi: viene preparato facendo bollire il latte, donandogli così una consistenza più densa.