Le isole più piccole d'Italia, incantevoli gemme del Mediterraneo
Se si amano la natura, il mare e i luoghi poco affollati, le isole più piccole d'Italia, sconosciute ai più, sono il posto perfetto dove trascorrere le proprie vacanze
Una delle isole più piccole d’Italia è Filicudi, in provincia di Messina, e chi è alla ricerca di posti incantevoli, con un mare pulito e scenari panoramici mozzafiato, fuori dal circuito turistico di massa, deve assolutamente visitarla.
Situata nel mar Tirreno è una delle sette isole dell’Arcipelago delle Eolie. È di natura vulcanica e il suo unico monte, Fossa Felci, è un vulcano spento. Solo una piccola parte dell’isola è abitata da circa 270 persone. Alcune sue coste sono a strapiombo sul mare e offrono panorami da togliere il fiato, altre sono pianeggianti con spiagge meravigliose come quella di Capo Graziano.
Le sue coste sono dei veri propri gioielli che la natura si è sbizzarrita a modellare. Chi vuole veramente gustare appieno la bellezza dell’isola non può non fare una gita in barca per contemplare dal mare le insenature e le calette che la circondano: come lo scoglio di origine vulcanico La Canna che si erge dal mare in tutta la sua maestosa grandezza o la grotta del Bue Marino con il suo fondale blu. Chi ama fare le immersioni subacquee troverà a Filicudi un mare color smeraldo.
Un altro piccolo gioiello dell’arcipelago delle Eolie è Alicudi. Il silenzio dell’isola è rotto solo dal rumore del mare e del vento e dei poco più di 100 abitanti. Alicudi non è molto attrezzata turisticamente, ma è una vera perla, poco conosciuta, in mezzo al mar Mediterraneo perfetta per chi vuole trascorrere una vacanza all’insegna del relax, della vita da spiaggia e delle escursioni alla scoperta delle bellezze naturali.
Alicudi è dominata dal monte Filo dell’Arpa, un vulcano spento, che la rende quasi perfettamente circolare. Solo il versante est è abitato e le poche case sono sparse sulle pendici del monte o quasi appoggiate sulla spiaggia, tanto che sembrano bagnate dal mare. Il mezzo di trasporto più usato qui è il mulo, c’è un’unico albergo, molto moderno e confortevole e dei piccoli appartamenti, molto caratteristici, perché si trovano quasi sulla spiaggia e si raggiungono arrampicandosi per le ripide scalette dei vicoletti.
Alicudi è l’isola perfetta per chi vuole dare un taglio netto con la modernità, per chi vuole immergersi nel fascino della natura, tuffarsi in un mare cristallino e trascorrere le giornate in costume mangiando pesce fresco e ammirando tramonti dai mille colori.
Giannutri, la più meridionale delle isole dell’Arcipelago Toscano, in provincia di Piombino, dista 15 chilometri dall’Isola del Giglio. Giannutri si distingue per la sua inconfondibile forma a mezzaluna e la bellezza selvaggia delle sue coste rocciose, con tutti i colori e i profumi della macchia mediterranea, colpisce per le numerose grotte.
Due sono le sue spiagge su cui poter prendere il sole, cala Maestra e cala dello Spalmatoio, che si affacciano su un mare trasparente, ma soprattutto incredibilmente belli sono i suoi fondali ricchi di cose da scoprire e di relitti antichi e che ogni anno richiamano migliaia di subacquei.
Sull’isola è possibile vedere i gabbiani reali e molti altri uccelli hanno scelto di nidificare qui. Giannutri è stata dichiarata Parco Marittimo e fa parte del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, un paradiso naturalistico molto tutelato.
Alexandre Dumas ambientò qui il suo celebre romanzo, Il conte di Montecristo, una delle isole più piccole d’Italia che si trova a metà strada tra l’Italia e la Corsica e che fa parte dell’arcipelago Toscano nella provincia di Livorno. Il suo nome deriva da una leggenda molto antica, che narra del vescovo di Palermo Mamiliano che, nel V secolo, si rifugiò sull’isola e qui sconfisse il drago che la proteggeva, vi fondò un grande monastero e le diede il nome attuale: isola di Montecristo.
Tante sono le leggende, che aleggiano intorno a quest’isoletta, di pirati e di tesori nascosti nelle grotte, ma la realtà è che Montecristo è un’isola incantevole con i suoi tramonti mozzafiato che colorano il cielo di tutte le sfumature del rosa, con il suo mare meraviglioso che la rende un vero paradiso. L’isola di Montecristo è una riserva naturale e per visitarla bisogna fare domanda al Corpo Forestale.
L’isola di Linosa infine è il luogo ideale per tutti quelli che amano la natura incontaminata. La sua popolazione è di soli 450 abitanti. Qui nidificano le tartarughe Caretta Caretta; caratteristiche sono le sue scogliere a picco sul mare e i suoi meravigliosi fondali, perfetti per chi ama fare immersioni subacquee.
Linosa è una delle isole più piccole d’italia, fa parte dell’Arcipelago delle Pelagie e dista pochi chilometri da Lampedusa. Per chi vuole vivere un’esperienza diversa per conoscere questo posto incantevole, può provare a fare il giro dell’isola in motorino o in barca per godere dei suoi scorci panoramici mozzafiato o per ammirare il sito di nidificazione della Berta Maggiore.
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