Il "cold case" del geranio delle Marmore risolto dopo 150 anni
Sono serviti 150 anni per ritrovare il geranio delle Marmore scoperto dalla contessa Elisabetta Fiorini Mazzanti nel 1868: il cold case è stato risolto
La natura non smette di stupire, è proprio il caso di dirlo. Una nuova specie floreale segnalata nel 1868 è stata riconosciuta e ritrovata in Umbria; lo stupendo e raro esemplare di Geranium Macrorhizum segnalato nel 1868 dalla Contessa Elisabetta Fiorini Mazzanti è stato ritrovato dopo tanti anni con grande stupore.
Dal 1868 ad oggi il fiore è sempre stato di grande interesse per i botanici che non hanno mai smesso di cercarlo, fino al 2016 quando Roberto Venanzoni e Robert Wagensommer rispettivamente delle università di Perugia e di Bari lo ritrovano e iniziano a studiarlo in modo approfondito.
La scoperta del raro geranio nel 1868
A scoprire per la prima volta il Geranium Macrorhizum è stata la Contessa Elisabetta Fiorini Mazzanti che dopo averne raccolto un campione lo ha consegnato all’Erbario dell’università di Roma che si è premurato di catalogarlo indicando anche la Caduta delle Marmore come luogo del ritrovamento.
La contessa, nota botanica dell’accademia dei Lincei originaria di Terracina, ha scoperto il geranio delle Marmore durante un’escursione e ne ha subito compreso la rarità. Da quel momento i botanici umbri non hanno mai smesso di cercarlo ma ci sono voluti molto anni per riuscirci.
Il ritrovamento del geranio delle Marmore
Sono stati necessari 150 anni dal primo ritrovamento per riuscire a ricontrare di nuovo il geranio delle Marmore; grande scalpore nel 2016 quando Roberto Venanzoni, responsabile scientifico del centro di educazione ambientale cascata delle Marmore del comune di Terni, ritrova la medesima specie nella stessa modalità della Contessa.
Dal 2016 ad oggi il dottor Roberto Venanzoni non ha smesso di studiarlo sia dal punto di vista morfologico che genetico; l’attenzione rivolta al rarissimo fiore ha permesso di etichettare il fiore come una nuova specie che la scienza non chiama geranio delle Marmore ma Geranium lucarinii Venanzoni & Wagens. Non è la prima volta che la natura fa questi scherzi, anche per la rosa di Trieste è stato necessario attendere molti anni prima di ritrovarla.
Come si riconosce il geranio delle Marmore
Con un colore rosa intenso e i petali venati di bianco, il geranio odoroso ha attirato prima la curiosità della botanica dei Lincei e successivamente di tutti i botanici che passavano nella zona, speranzosi di poterlo ritrovare. Mentre si spera di ritrovarne altri esemplari in natura, il geranio delle Marmore può essere osservato nel giardino botanico del sito naturalistico ternano dove alcuni esemplari sono stati trasportati. Il punto esatto del ritrovamento è invece rimasto segreto; data la rarità della specie gli studiosi desiderano mantenere il riserbo sul luogo esatto del ritrovamento per poterlo proteggere, si sa solo che si tratta della zona delle Cascate delle Marmore.
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