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La Formula E dice addio a Roma: dove si correrà nel 2024

La Formula E dice addio a Roma. La tappa italiana del mondiale delle monoposto elettriche lascia il circuito cittadino dell'Eur: ecco dove si correrà

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Auto Formula E

Cambia la sede italiana della Formula E: il campionato mondiale delle monoposto elettriche dice addio a Roma per trasferirsi sul circuito di Misano.

Perché la Formula E ha lasciato Roma

La Federazione Internazionale dell’Automobile ha deciso di non inserire la prova iridata della Capitale nel calendario del mondiale 2024: Roma sarà sostituita da Misano e più precisamente dal circuito intitolato alla memoria del campione di motociclismo Marco Simoncelli, scomparso nel 2011.

I motivi che hanno portato a questa decisione, oltre alla scadenza dell’accordo in essere con la Fia, sono legati anche alla sicurezza: la collaudata pista romagnola è ritenuta più sicura rispetto alle strade di Roma. A nulla sono serviti i tentativi del Comune di Roma Capitale e soprattutto della Regione Lazio che aveva annunciato lo stanziamento di mezzo milione di euro per spostare la prova romana almeno sulla storica pista di Vallelunga inserita tra i circuiti top al mondo.

Come detto l’accordo con la Fia per le cinque prove del Campionato di Formula E sul tracciato cittadino nel quartiere romano dell’Eur è finito con la gara del 2023: questa situazione, unita a problemi di sicurezza, hanno portato a dire addio alla tappa romana del mondiale. Le gare della Formula E a Roma, dal 2018, hanno richiamato all’Eur, ogni anno, decine di migliaia di spettatori, assicurando introiti che solo nell’ultima edizione hanno superato quota 70 milioni di euro. Risale proprio all’ultima gara, però, un episodio che in qualche modo può essere considerato come lo spartiacque per il gran premio di Roma.

Durante il mese di aprile, infatti, nella gara capitolina si è verificato un incidente spettacolare che ha coinvolto quattro monoposto elettriche e fortunatamente non ha avuto conseguenze gravi. L’incidente, però, ha fatto riflettere sull’opportunità di cambiare la sede italiana del mondiale di Formula E per una pista più sicura come quella di Misano in Romagna.

Nuova sede per il gran premio d’Italia di Formula E

In seguito all’incidente sono iniziate le valutazioni sulla possibilità di continuare a far correre, in un circuito cittadino come quello romano, le monoposto elettriche di ultima generazione che possono arrivare a velocità superiori ai 250 chilometri orari, con tutto quello che ne consegue in termini di sicurezza. Così è stata presa la decisione, almeno per il momento, di spostare il gran premio italiano da Roma a Misano, per poi rivalutare il tutto in vista del 2025.

L’Assessore all’Ambiente, alla Transizione Energetica e allo Sport della Regione Lazio, Elena Palazzo, ha parlato così al riguardo: “Anche se l’edizione 2024 del Gran Premio di Formula E non si disputerà più a Roma, non ci diamo per vinti – si legge sul Corriere della Sera – insieme al presidente Francesco Rocca stiamo lavorando in squadra, e continueremo a farlo, per ottenere l’assegnazione all’autodromo di Vallelunga a partire dal 2025, prevedendo i dovuti adeguamenti tecnici”.

Anche il Governatore del Lazio Francesco Rocca punta dritto su Vallelunga: “Stiamo gettando le basi affinché ritorni nel territorio di Roma e del Lazio, quindi all’autodromo di Vallelunga – ha dichiarato il Presidente della Regione – in questo senso stiamo facendo un lavoro anche con il presidente dell’Aci Sticchi Damiani, che è il proprietario dell’autodromo di Vallelunga. Sono fiducioso che questo lavoro possa portare i suoi i risultati, quindi dal 2025 il Gran premio possa tornare a Roma, con tutto il rispetto per Misano, ma è un evento a cui teniamo molto come Regione”.