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Firenze città "meretrice e schiacciata dal turismo": la polemica

Cecilie Hollberg, direttore della Galleria dell'Accademia di Firenze, ha definito la città una "meretrice": esplode la polemica per le sue parole

La città di Firenze

Stanno facendo discutere le parole pronunciate da Cecilie Hollberg, direttore della Galleria dell’Accademia di Firenze, in merito al Capoluogo della Toscana: la Hollberg ha definito la città una “meretrice” parlando dei problemi causati dal turismo.

Firenze “meretrice”: esplode la polemica

Le dichiarazioni polemiche di Cecilie Hollberg sono arrivate a margine della conferenza stampa di bilancio dell’anno della Galleria: “Una volta che una città è diventata meretrice sarà impossibile farla tornare vergine – le parole della Hollberg riportate dal Corriere Fiorentino – e se non si mette adesso il freno assoluto, non vedo più speranza”.

E ancora: “Firenze è molto bella e vorrei tornasse ai cittadini e non fosse schiacciata dal turismo. Non troviamo più un negozio, una bottega normale ma solo cose esclusivamente per turisti con gadget e souvenir e questo andrebbe frenato. Il turismo andrebbe gestito, perché stiamo parlando di una città Unesco. Se io giro in città vedo che rispetto agli ultimi 8 anni si è alienata dalle sue origini”.

Le reazioni: dal Ministro Sangiuliano a Matteo Renzi

Le parole di Cecilie Hollberg che a giugno del 2024 terminerà il suo secondo mandato alla guida della Galleria dell’Accademia di Firenze, hanno generato diverse polemiche, portando a reazioni molto dure, a cominciare dal Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano:

“Firenze è una meravigliosa città che rappresenta una parte rilevante della nostra identità e storia nazionale, offenderla significa colpire tutta l’Italia e i nostri sentimenti – ha dichiarato il Ministro Sangiuliano – la direttrice Hollberg, nominata dal mio predecessore, rappresenta lo Stato e il patrimonio italiano e non può adoperare questo linguaggio”.

Dario Nardella, sindaco di Firenze, città che vanta due dei musei più visitati al mondo, ha commentato così le dichiarazioni della Hollberg: “Definire Firenze una meretrice credo sia un’offesa verso tutti i cittadini fiorentini. Credo ci voglia rispetto per la storia della nostra città e la nostra comunità”.

Anche Matteo Renzi, il predecessore di Dario Nardella, si è espresso in merito alle parole del direttore della Galleria: “Definire Firenze una meretrice è inaccettabile, presenterò al Ministro Sangiuliano una interrogazione sulle frasi vergognose della direttrice della Galleria dell’Accademia”.

Alessia Bettini, vicesindaco e assessore alla Cultura di Firenze, eletta recentemente come la città  dove si mangia meglio al mondo, ha invece dichiarato: “Hollberg offende la storia di Firenze, dove ha lavorato, offende il lavoro di migliaia di persone e soprattutto offende i fiorentini, proprio lei che da non fiorentina a Firenze deve moltissimo”.

La risposta di Cecilie Hollberg

La stessa Cecilie Hollberg, in seguito alle reazioni causate dal suo intervento a margine della conferenza stampa di bilancio dell’anno della Galleria, ha voluto replicare per spiegare meglio quanto espresso:

“Mi dispiace aver usato le parole sbagliate – si legge sul Corriere Fiorentino – lungi da me offendere qualcuno tanto meno i fiorentini che come me vivono quotidianamente questa città. Quello che intendevo dire è che Firenze deve essere testimone per tutta Italia di un turismo sempre più consapevole, non mordi e fuggi”.

Come detto a giugno del 2024 terminerà il secondo mandato di Cecilie Hollberg come direttore della Galleria dell’Accademia di Firenze, protagonista di un anno da record: i visitatori del museo, infatti, sono saliti da 1,4 milioni nel 2015 a più di 2milioni nel 2023, facendo registrare un incremento del 42%.