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Expo 2020: il record speciale del Padiglione Italia

Il padiglione dell'Italia all'Expo 2020 di Dubai vanta un record molto speciale: cosa è emerso dall'analisi delle transazioni e-commerce e pos

Padiglione Italia

La cucina italiana vince anche all’Expo 2020 di Dubai, dove tra i padiglioni più frequentati dai visitatori (e quelli in cui si spende di più) c’è proprio quello italiano.

Lo dimostra uno studio firmato da Network International, che ha analizzato la spesa internazionale e domestica negli Emirati Arabi Uniti confrontandola con i livelli pre pandemia e misurato le tendenze di consumo nei primi tre mesi dell’esposizione iniziata a ottobre 2021 e in chiusura a marzo 2022.

Expo 2020, il padiglione dell’Italia tra i più visitati

Network International, che è il Merchant Acquirer di Expo 2020, ha analizzato le transazioni e-commerce e pos registrate attraverso la sua rete di pagamenti digitali, confermando il successo dell’evento nell’attrarre visitatori internazionali negli Emirati Arabi Uniti. Nel mese di dicembre la spesa sostenuta da visitatori internazionali rappresentava il 42% della spesa totale, in aumento dal 34% rispetto a quando l’evento è iniziato, in ottobre. In media, i visitatori internazionali di Expo 2020 hanno investito il 10% del loro budget negli Emirati Arabi Uniti nei padiglioni, rendendo la manifestazione la terza categoria di spesa più grande dopo hotel e ristoranti.

Nei primi tre mesi di Expo, i padiglioni che hanno fatto registrare maggiore affluenza e maggiori incassi sono stati Belgio, Arabia Saudita, Francia, Giappone e Italia appunto, mentre la spesa pro capite più alta si è registrata nei padiglioni di Italia, ancora una volta, Germania, Giappone, Spagna e Thailandia. Il picco di spesa nei primi tre mesi dell’evento si è verificato generalmente alle ore dei pasti, a dimostrazione dell’attrazione esercitato da cibo e bevande, e il venerdì è stato il giorno in cui si è registrata la spesa più alta in media, seguito da giovedì e sabato.

Expo 2020 ha attirato quasi 9 milioni di visitatori durante i suoi primi tre mesi, con il 30% dei visitatori totali provenienti dall’estero e visite ripetute sostanziali pari a 3,5 milioni di visite nello stesso periodo. In particolare, l’analisi di Network dimostra che la spesa è aumentata in modo significativo alla seconda visita. La maggior parte della spesa dei visitatori a Expo 2020 è stata in cibo e bevande, che rappresentano il 58% della spesa totale di dicembre, e i più spendaccioni si sono rivelati quelli provenienti da Arabia Saudita, Stati Uniti e Russia.

Il padiglione dell’Italia a Expo 2020

Il padiglione dell’Italia a Expo Dubai è gestito da Niko Romito, chef stellato di origini abruzzese incaricato della ristorazione durante la kermesse.

Patron del ristorante 3 Stelle Michelin Reale, in Abruzzo, è anche al timone del brand Il Ristorante – Niko Romito, presente nelle proprietà Bulgari di Dubai, Pechino, Shanghai, Milano e Parigi. A Dubai propone due modelli, uno è proprio quello del Ristorante Niko Romito dei Bulgari Hotel e l’altro è lo Spazio Niko Romito Bar e Cucina.

A Dubai Romito ha annunciato un nuovo progetto in arrivo, un campus universitario dedicato alla formazione dei professionisti della ristorazione. L’idea è un’evoluzione dell’accademia che ha creato a Castel di Sangro: il campus sarà pronto in due anni e sarà incentrato sui temi dell’innovazione nella trasformazione alimentare, della responsabilità sociale e della salute.