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Dall'ex convento al faro: gli edifici in concessione dallo Stato

Tramite un bando pubblicato dall'Agenzia del Demanio, lo Stato affida in concessione o locazione 16 immobili sparsi in tutta Italia: l'elenco completo

Pubblicato: 16 Dicembre 2022

Beni in concessione dallo Stato

L’Agenzia del Demanio ha pubblicato un bando con cui affida in concessione o locazione 16 immobili sparsi per tutta l’Italia, isole comprese: il bando fa parte dell’ultima tranche 2022 del progetto Valore Paese Italia.

I privati hanno la possibilità di accedere ai beni dello Stato tramite un accordo di locazione o di concessione, qualora si trattasse di beni di interesse culturale, per un arco temporale che non può superare i 50 anni.

In cambio della locazione o della concessione, si chiede ai privati di adoperarsi per il recupero degli immobili che al termine del periodo concordato, torneranno restaurati allo Stato.

Per partecipare alle nuove gare pubblicate dal bando e presentare la propria offerta, c’è tempo fino al 15 maggio del 2023. Le proposte prevedono anche un’offerta economica per il canone di concessione o di locazione. Non è previsto, invece, il canone per i beni in concessione e locazione in uso gratuito.

Gli edifici che lo Stato dà in concessione o locazione

Sono diversi i beni che l’Agenzia del Demanio affida in concessione, a cominciare dall’ex Caserma De Amicis a Sulmona, in Abruzzo. Due beni si trovano in Molise, entrambi in provincia di Matera, inserita nella classifica delle migliori location da film: la ex Casa cantoniera di Irsina e l’ex Casello ferroviario di Montescaglioso.

Nel Lazio c’è la possibilità di avere in affidamento l’ex Casa cantoniera “Il Colle” situata nel territorio di Terracina, in provincia di Latina. In Lombardia, invece, nella lista pubblicata dall’Agenzia del Demanio troviamo: l’ex Poligono di tiro a segno a Piazza Brembana di Bergamo, città che insieme alla valle di Astino ha ricevuto il premio Paesaggio d’Europa, e una porzione di un ex deposito militare a Pizzighettone, in provincia di Cremona.

Due immobili a disposizione in Piemonte, una delle regioni più “cashless” d’Italia: l’ex Panificio militare di Casale Monferrato e l’ex Casa del Fascio a Vinzaglio. In Sardegna c’è il Faro di Capo Comino a Siniscola in provincia di Nuoro, mentre in Sicilia ci sono tre immobili: l’ex Istituto di geofisica mineraria e la Real Casa dei Matti di Palermo e l’ex Convento di San Vito ad Agrigento.

Altri due immobili si trovano in Toscana: la Torre di Calafuria a Livorno (nella foto in alto) e Villa Carducci Pandolfini a Firenze. Tra i beni in concessione/locazione in uso gratuito, invece, troviamo: le ex case popolari a Lombadi in Calabria e l’ex Teatro sociale di Amelia in Umbria.