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Multa a Crazy Pizza di Flavio Briatore: attacco al Comune di Roma

Flavio Briatore si è sfogato contro il comune di Roma dopo la multa per gli addobbi floreali all'esterno del Crazy Pizza situato in Via Veneto

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Silvio Frantellizzi

Silvio Frantellizzi

Giornalista

Giornalista pubblicista. Da oltre dieci anni si occupa di informazione sul web, scrivendo di sport, attualità, cronaca, motori, spettacolo e videogame.

Duro sfogo di Flavio Briatore nei confronti del comune di Roma: l’imprenditore ha utilizzato il suo profilo ufficiale di Instagram per protestare contro la decisione del Municipio di multare il suo locale Crazy Pizza della Capitale per gli addobbi floreali all’esterno, ritenuti incompatibili con le norme sul decoro cittadino.

Flavio Briatore contro il comune di Roma: il duro sfogo

Briatore ha pubblicato un video su Instagram per protestare contro la decisione del comune di Roma di multare il Crazy Pizza situato in via Veneto:

“Abbiamo capito quale è il vero problema del Municipio di Roma, il problema sono i fiori di Crazy Pizza in via Veneto che fanno parte della nostra immagine, li abbiamo dappertutto ma a Roma non va bene – ha dichiarato l’imprenditore – una volta i fiori erano segno di eleganza e di bellezza ma per il comune di Roma sono segno di degrado”.

L’assessore al Commercio del I Municipio, Jacopo Scatà, aveva definito “abusive” le decorazioni floreali all’esterno del Crazy Pizza di via Veneto, in quanto non conformi alle prescrizioni sugli edifici storici come quelli che si trovano nella storica strada della “Dolce Vita”. Nel video social, Briatore ha risposto così:

“Evidentemente si ritiene che la spazzatura a Roma, che si può incontrare ovunque, sia diventata segno di eleganza e bellezza. Questo assessore, non so di cosa si occupi, aveva l’obiettivo di andare contro Briatore. Sono odiatori sociali, a loro vanno bene le bancarelle abusive, mentre a via Veneto che dovevamo farla tornare quello che era, le luci non puoi metterle, gli ombrelloni non puoi metterli, le sedie non puoi metterle, non puoi far mangiare fuori, non puoi fare nulla in tutta la via”.

Non è la prima volta che Briatore si sfoga contro il comune di Roma: era già successo nel 2023 quando aveva chiesto la proroga per continuare a usare lo spazio esterno del locale, concesso per via dell’emergenza Covid-19, ricevendo un secco “no” da parte del Municipio in quanto l’emergenza pandemia era ormai finita.

I fiori, come ribadito da Briatore nel video pubblicato sui social, sono un elemento caratteristico dei locali Crazy Pizza presenti in Italia e all’estero: l’ultimo, in ordine di tempo, è stato aperto a Napoli.

Le multe ai locali della movida romana

Nella serata di martedì 1 ottobre 2024, i vigili del I gruppo sono intervenuti lasciando una multa al Crazy Pizza di via Veneto per i fiori non conformi alla normativa sugli allestimenti esterni.

Come riferito dal ‘Corriere della Sera’, i vigili hanno constatato le irregolarità durante l’ultimo controllo multando il locale. Arrivata anche la diffida a rimuovere i fiori: qualora non si procedesse in tal senso, potrebbe scattare una nuova diffida e in caso di ulteriore ottemperanza, potrebbero intervenire ancora i vigili per smantellare gli allestimenti, andando poi ad addossare le spese al locale, una procedura che potrebbe richiedere anche venti giorni di tempo.

Le multe per arredi difformi ai locali della movida romana non sono una novità: di recente era già stato multata un’attività situata nel quartiere Prati per aver mantenuto luci e addobbi natalizi anche dopo la fine delle festività.