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Cosa sono i cuscini berlinesi che vogliono installare a Milano

Il comune di Milano ha richiesto al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti l'installazione dei cuscini berlinesi in 15 vie della città meneghina

Pubblicato:

Martina Bressan

Martina Bressan

SEO copywriter e Web Content Editor

Appassionata di viaggi, di trail running e di yoga, ama scoprire nuovi posti e nuove culture. Curiosa, determinata e intraprendente adora leggere ma soprattutto scrivere.

cuscini berlinesi

A Milano il tema della sicurezza stradale e del controllo del traffico è un argomento sempre più importante. L’alta velocità di alcuni automobilisti nelle aree urbane, specie in alcune strade residenziali, ha portato a numerosi incidenti. Per questo l’amministrazione cittadina è alla ricerca di soluzioni efficaci e adeguate a garantire un maggiore rispetto dei limiti di velocità e a proteggere maggiormente pedoni e ciclisti. Tra le varie proposte che ultimamente sono emerse c’è anche quella di far installare in alcune strade della città i cosiddetti “cuscini berlinesi” che rappresentano una delle misure più innovative che potrebbero essere adottate.

Cosa sono i cuscini berlinesi

Milano è una delle città italiane che negli ultimi anni ha introdotto sempre più misure volte a regolamentare il traffico cittadino. Tra le novità adottate che più hanno fatto parlare c’è stata sicuramente l’introduzione del limite di velocità dei 30km/h nelle strade urbane. Una regola introdotta a partire da gennaio 2024 che mira non solo a diminuire gli incidenti stradali, in particolar modo quelli mortali, ma anche a ridurre l’inquinamento. Oltre a questa novità, l’amministrazione milanese ha anche installato nuovi autovelox e nuovi sistemi di rilevazione della velocità in alcuni incroci strategici.

Questo sembra non bastare dato che ora la richiesta di Palazzo Marino sarebbe quella di installare in alcune strade i cuscini berlinesi. I cuscini berlinesi sono una particolare tipologia di dissuasore di forma quadrata, progettata per ridurre la velocità delle automobili. A differenza dei tradizionali dossi stradali, i cuscini berlinesi sono più bassi e posizionati solo in corrispondenza delle ruote dei veicoli e non occupano tutta la carreggiata in larghezza. Questa configurazione consente ai mezzi di emergenza, ai mezzi pubblici, ai mezzi pesanti e ai ciclisti di attraversarli senza subire forti scossoni.

L’idea di installare i cuscini berlinesi a Milano risponde alla crescente necessità di ridurre l’alta velocità in alcune strade cittadine, senza creare disagi significativi alla circolazione. Questi cuscini sono stati già adottati con successo in diverse città europee, tra cui Berlino da cui prendono il nome. Oltre a obbligare i conducenti a rallentare per evitare forti sobbalzi i cuscini berlinesi hanno un minore impatto sui mezzi di trasporto pubblico. Grazie alla loro conformazione, infatti, gli autobus e i mezzi di emergenza non subiscono grandi sobbalzi, come accade con i dossi tradizionali. Inoltre, la riduzione della velocità da parte delle automobili porta un aumento della sicurezza per pedoni e ciclisti soprattutto in prossimità di aree residenziali, scuole e parchi.

La richiesta al Ministero e le vie coinvolte

L’amministrazione del Comune di Milano  ha inoltrato una richiesta al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l’approvazione di installazione dei cuscini berlinesi in alcune strade della città. Questa richiesta si basa su studi preliminari che hanno individuato le aree più critiche dal punto di vista della sicurezza stradale. Il piano, infatti, prevede l’installazione dei cuscini berlinesi in 15 vie dove si affacciano degli istituti scolastici. L’intento dell’amministrazione, quindi, sarebbe quello di tutelare aree come le scuole che richiedono una maggiore attenzione alla sicurezza dei pedoni.

In Italia, l’impiego dei cuscini berlinesi non è ancora del tutto approvato poiché questi non sono previsti dall’attuale Codice della Strada. Per questo motivo attualmente la normativa contempla la possibilità di installarli solo previa autorizzazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il Ministero prende in carico tutte le richieste delle amministrazioni comunali e valuta ogni istanza caso per caso, esaminando le singole strade in cui viene richiesta l’installazione. Attualmente, quindi, la domanda che il Comune di Milano ha presentato è ancora in fase di valutazione. Il Ministero potrebbe approvare l’installazione di tutti i cuscini richiesti, non approvarne nemmeno uno o approvare l’installazione solo di alcuni.