Questo sito contribuisce all’audience di

Virgilio InItalia

Cinque Terre, riapre la Via dell'Amore. Ma scatta l'appello

Nel bellissimo territorio delle Cinque Terre riapre la Via dell'Amore, un sentiero panoramico scavato nella roccia che regala panorami mozzafiato

Pubblicato:

Martina Bressan

Martina Bressan

SEO copywriter e Web Content Editor

Appassionata di viaggi, di trail running e di yoga, ama scoprire nuovi posti e nuove culture. Curiosa, determinata e intraprendente adora leggere ma soprattutto scrivere.

Riapre la Via dell'Amore

La zona delle Cinque Terre vanta itinerari spettacolari a picco sul mare che regalano viste davvero mozzafiato circondati dalla natura. Uno dei sentieri più famosi è da sempre la Via dell’Amore che era conosciuta come uno dei cammini pedonali panoramici più belli fino a quando una frana nel 2012 ha portato alla chiusura del sentiero. In questa estate 2024, dopo diversi anni di lavori, la Via dell’Amore sarà riaperta al pubblico ma ci sarà un nuovo modello di gestione del percorso per evitare l’overtourism.

Quando riapre la via dell’Amore alle Cinque Terre

Il territorio delle Cinque Terre in provincia de La Spezia, è una zona dal grande fascino che richiama da anni turisti sia dall’Italia sia dall’estero. Per i suoi paesaggi meravigliosi e l’atmosfera davvero magica le Cinque Terre sono state dichiarate anche Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. La zona è composta da cinque splendidi borghi Monterosso, Corniglia, Vernazza, Riomaggiore e Manarola che custodiscono itinerari e sentieri immersi nella natura molto apprezzati sia per chi ama l’escursionismo sia per chi vuole passeggiare ammirando splendidi paesaggi.

Tra i sentieri più famosi proprio da Manarola parte quello che è noto come Via dell’Amore: un cammino scavato nella roccia che arriva fino al borgo di Riomaggiore. Questa via era stata chiusa nel settembre del 2012 a causa del crollo di massi che avevano ferito dei turisti e reso inagibile la via. Ora dopo più di due anni di lavori, il cammino verrà totalmente riaperto al pubblico e questa volta sarà un vero e proprio museo a cielo aperto. L’anno scorso, infatti, era stato aperto un breve tratto di appena 170 metri su un tracciato di 1,8 km

Per ristrutturarlo è stato allestito un cantiere davvero speciale che ha visto all’opera operai alpinisti e droni. Così il 19 luglio la Via dell’amore sarà ufficialmente riaperta e riconsegnata al Comune di Riomaggiore. Per il 26 luglio, invece, è prevista un’inaugurazione ufficiale con la presenza delle istituzioni, delle cariche dello stato e di ministri come il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, quello dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, e quella del Turismo Daniela Santanché.

Le dichiarazioni della sindaca Fabrizia Pecunia sulla riapertura

Protagonista di questa riapertura è senza dubbio la sindaca di Riomaggiore, Fabrizia Pecunia che è ha sempre fatto sentire la sua voce nella gestione di questo territorio. La prima cittadina, infatti, tempo fa aveva anche espresso tutte le sue preoccupazioni in merito al sovraffollamento turistico che interessa le Cinque Terre soprattutto nella bella stagione e aveva deciso di aprire un tavolo di discussione con le diverse parti interessate. Ora che la Via dell’Amore verrà riaperta si teme ancora di più la folla e da qui l’appello della sindaca Fabrizia Pecunia.

L’accesso alla Via dell’Amore, infatti, avverrà previa prenotazione e con il pagamento di un ticket. La spiegazione su come funzionerà è stata data dalla sindaca Pecunia a ‘La Repubblica: “Si potrà accedere alla Via dell’Amore solo su prenotazione e l’ingresso sarà a pagamento, incluso nella Cinque Terre Card che, con la new entry, diventerà Cinque Terre Card plus. La quota pagata in più dai turisti, abbiamo appena approvato una delibera a proposito, finanzierà la manutenzione continua, ordinaria e straordinaria, della Via.”

A questo si aggiunge il fatto che la Via dell’Amore entrerà all’interno di uno speciale progetto di museo a cielo aperto che coniugherà patrimonio naturale con quello storico e culturale. Questo sarà composto da diverse tappe distribuite tra le località di Manarola e Riomaggiore e sarà gestito da un ente preposto. Le spiegazioni della prima cittadina Fabrizia Pecunia in merito sono state riportate sempre da ‘La Repubblica’: “Trasformeremo la Via dell’Amore, anche formalmente, in un sito museale a cielo aperto, così da garantirle tutela e gestione speciale, che affideremo a un soggetto specializzato”.