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Basta banchetti al Castello di Marne: è in vendita. Il prezzo

Il Castello di Marne, storica location per matrimoni a Filago, in provincia di Bergamo in Lombardia, è in vendita: spunta il prezzo d'acquisto

Castello di Marne

Il Castello di Marne, una delle location più ambite e gettonate per matrimoni in Lombardia, sta per essere messo in vendita. Sabato 1° ottobre 2022 è stato organizzato nell’antico maniero di Filago l’ultimo banchetto, firmato come sempre da Acquaroli Ricevimenti, società che gestisce gli eventi in esclusiva al castello dal 1987.

Quanto costa il Castello di Marne

Secondo quanto riporta dal ‘Corriere della Sera’, la decisione di mettere in vendita il Castello di Marne sarebbe stata presa dagli eredi degli storici proprietari, la nobile famiglia Colleoni. Spunta anche la cifra: la richiesta economica si aggirerebbe attorno agli 8 milioni di euro.

L’investimento è tale da escludere un acquisto da parte della famiglia Acquaroli. Fabio Acquaroli ha dichiarato proprio al ‘Corriere della Sera’: “Se ho mai pensato di acquistare il Castello di Marne? Me lo avessero proposto anni fa ci avrei pensato seriamente. Ora no. Perché l’investimento è molto oneroso e perché, negli anni, i gusti e le richieste della clientela sono cambiati”.

L’ultimo ricevimento al Castello di Marne

Lo stesso Fabio Acquaroli ha raccontato così i 34 anni di banchetti al Castello di Marne, interrotti solamente dal temporaneo stop forzato dovuto ai lavori di ristrutturazione conseguenti all’incendio che si è verificato nel marzo del 2008: “Abbiamo sempre lavorato più con i milanesi. Lo avevo scelto proprio per la comodità di accesso da Milano, puntando su un bacino potenzialmente superiore sia per numero che per capacità di spesa. Negli anni migliori, che sono stati i Novanta, quando ancora non avevamo investito in altre sedi, siamo arrivati a organizzare a Marne più di duecento eventi l’anno”.

Il Castello di Marne si trova a 5 minuti dall’uscita dell’autostrada A4 di Capriate, a Filago, in una posizione strategica a metà strada tra le città di Milano e Bergamo e risulta facilmente raggiungibile anche da Brescia e da Lecco. Oltre alla facilità di accesso (e alla riservatezza, al lusso e allo sfarzo, tra sale antiche e giardino curatissimo), la chiave del successo del Castello di Marne come location per matrimoni, secondo Fabio Acquaroli è stata “la capacità di soddisfare il sogno di una vita, di renderlo unico, di realizzarlo a misura delle aspettative”, ma anche “la cucina buona e sana, fatta come si deve”.

Acquaroli ha rivelato che in 34 anni è passata al Castello di Marne “tutta la Milano bene, dal mondo della moda all’industria, dalla politica allo sport”. Poi ha aggiunto: “Fino ad alcuni anni orsono i banchetti erano arricchiti dalla presenza di musicisti e cabarettisti di grido. Gli episodi sono stati tantissimi, ricordo per esempio quella volta che vedemmo arrivare il circo Togni al completo. Senza avvisarci gli sposi lo avevano assoldato per allietare gli ospiti”.

Negli ultimi anni, però, anche il gusto degli italiani per i matrimoni è cambiato. Fabio Acquaroli ha spiegato a questo proposito: “C’è stata un’evoluzione anche nel nostro settore. I segnali sono iniziati una decina di anni orsono, quando la gente ha iniziato a chiedere qualcosa di nuovo e di diverso, meno sfarzo e più contatto con la natura, meno torri merlate e più fattorie, meno lustrini e più sostenibilità. Negli ultimissimi anni questa tendenza è esplosa”.