Il gran giorno si sta avvicinando, e finalmente è stata svelata la location in cui Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser celebreranno il loro matrimonio. La coppia ha scelto la campagna toscana per fare da sfondo alle loro indimenticabili nozze, che saranno festeggiate con gran fasto. In particolare, sarà la Villa Medicea di Artimino ad ospitare l’evento. Scopriamo qualcosa in più.

La location del matrimonio tra Cecila Rodriguez e Ignazio Moser

Cecilia Rodriguez è quasi pronta per il fatidico sì: la cerimonia di matrimonio si svolgerà il prossimo 30 giugno 2024, in una fantastica location tra le campagne della Toscana. La sorella minore di Belen, che sta per convolare a nozze con Ignazio Moser dopo tanti anni di relazione, si sta già preoccupando affinché tutti i dettagli siano curati al meglio, in modo che il grande giorno fili liscio.

Anzi, si può già parlare al plurale: pare infatti che Cecilia abbia intenzione di fare le cose in grande, con ben tre giorni di festeggiamenti ai quali parteciperanno moltissimi ospiti famosi – come ad esempio l’influencer Giulia De Lellis. Non mancherà ovviamente la famiglia, Belen in primis: la showgirl sarà testimone di nozze di sua sorella, standole così vicino nel momento più importante della sua vita.

Naturalmente, sono ancora molti i dettagli che la coppia ha ancora preferito non rivelare. Probabilmente le nozze si celebreranno proprio all’interno della tenuta, che ha tutte le carte in regola (possiede l’autorizzazione comunale necessaria per l’organizzazione di matrimoni civili). Ma non è da escludere che siano i meravigliosi vigneti circostanti a fare da sfondo alla cerimonia, soprattutto in caso di una splendida giornata di sole.

La storia della Villa di Artimino

La Villa Medicea di Artimino, chiamata anche La Ferdinanda, è situata a poca distanza dal piccolo villaggio di Artimino, frazione del comune di Carmignano (in prov. di Prato). Costruita in appena 4 anni, dal 1596 al 1600, per volere del Granduca Ferdinando I de’ Medici, venne abitata da quest’ultimo soprattutto durante il periodo estivo. Al suo interno sono ospitati molti capolavori medievali e rinascimentali, soprattutto affreschi ancora visibili nelle sale più importanti.

Il Granduca volle anche la realizzazione del grande Barco reale, la tenuta di caccia cintata da un alto muro per ben 50 km, che ha come baricentro proprio la Villa di Artimino. Passata di mano in mano a grandi famiglie nobili della regione, la proprietà venne infine venduta all’incanto – dopo essere stata gravemente danneggiata nel 1944 e poi dettagliatamente restaurata – e trasformata in un centro congressuale e alberghiero.

Nei locali del piano interrato, la villa ha ospitato per qualche tempo il Museo Archeologico Comunale, poi spostato all’interno del borgo di Artimino. Ancora oggi, questa splendida architettura organizza eventi di ogni tipo e – come abbiamo già visto – può celebrare matrimoni civili. È una location da sogno, sia per le sue ricchissime sale che per le campagne circostanti, dove si stendono vigneti a perdita d’occhio.

La Villa Medicea di Artimino appartiene al complesso delle Ville e Giardini medicei in Toscana, un sito protetto come Patrimonio dell’Umanità UNESCO per il suo preziosissimo patrimonio storico, archeologico e paesaggistico.