Stagione dei Borghi: le Bandiere Arancioni da visitare in autunno
Con l'arrivo dell'autunno, il Touring Club lancia la Stagione dei borghi, una nuova campagna per scoprire i comuni certificati con la Bandiera Arancione
Parte una nuova Stagione dei Borghi, organizzata dal Touring Club Italiano per scoprire il fascino autunnale dei paesi Bandiera Arancione anche in questo 2020.
Cosa sono i Borghi Bandiera Arancione
La Bandiera Arancione viene assegnata a quelle località che, oltre a godere di un patrimonio storico, culturale e ambientale di pregio, riescono a offrire al turista un’accoglienza di qualità. Fino a oggi sono 247 i comuni italiani che possono fregiarsi del titolo di Bandiera Arancione e rappresentano l’8% delle 3.000 candidature analizzate.
Il Touring Club Italiano seleziona, certifica e promuove i borghi eccellenti dell’entroterra con meno di 15.000 abitanti fin dal 1998, promuovendo attività a favore del patrimonio culturale e storico italiano. La Bandiera Arancione del Touring Club rappresenta un marchio di qualità turistica e ambientale, pensata dal punto di vista del viaggiatore e della sua esperienza di visita.
Cos’è il progetto Stagione dei Borghi
La Stagione dei Borghi è una campagna di promozione digitale che invita a scoprire il fascino dei borghi Bandiera Arancione presenti su tutto il territorio anche in una stagione come l’autunno, quando le giornate diventano più fresche e più corte, ma offrono una natura di colori meravigliosi, insieme a sapori unici. Una stagione all’insegna dell’accoglienza e dell’autenticità che i 247 borghi Bandiera Arancione sanno offrire, regalando esperienze uniche per vivere la bellezza dell’Italia in totale sicurezza.
I borghi Bandiera Arancione da visitare in Autunno
Dal nord al sud, passando per il centro e per le isole, la Stagione dei Borghi offre la possibilità di visitare paesi pieni di tradizione. A Moncalvo, in provincia di Asti, si possono leggere consigli per gustare prodotti tipici di stagione come il tartufo bianco. A Rocca Pietore, tra le Dolomiti bellunesi, si può assistere alla raccolta dello zafferano di montagna. A San Casciano dei Bagni, dove è stato scoperto un antico tempio dedicato al dio Apollo, si possono visitare gli stabilimenti termali e il centro storico che campeggia sul meraviglioso paesaggio delle colline toscane a ridosso dei monti Amiata e Cetona.
In autunno ci pensa la natura a regalare spettacolo, tingendosi di nuovi colori: da non perdere lo spettacolo del foliage nei dintorni di Santo Stefano d’Aveto, in provincia di Genova, oppure a Civitella Alfedena, nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Ad Arona, borgo Bandiera Arancione del Piemonte e uno dei principali centri turistici del Lago Maggiore, si possono visitare il Mercatino degli hobbisti e quello dell’antiquariato, oltre al Parco naturale protetto, dotato di una fitta rete di sentieri, che consentono al visitatore di percorrerlo per esteso.
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