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A Sannicola spunta il divieto di "contrattare sesso" in paese

Il sindaco di Sannicola ha emanato il divieto di "contrarre sesso" su tutto il territorio comunale: è spuntato anche un cartello nel comune del Salento

 

Sirena polizia

A Sannicola, comune situato in provincia di Lecce, è vietato contrarre sesso in paese: l’ordinanza è stata emanata da parte del sindaco della località salentina in vista della stagione estiva.

Vietato “contrarre sesso” a Sannicola: ordinanza del sindaco

Con l’arrivo di tanti turisti in paese, il primo cittadino ha deciso di porre questo divieto al fine di tutelare la morale pubblica, il comune sentimento del pudore, la convivenza civile, la sanità e la mobilità. Tra le strade di Sannicola è spuntato anche un cartello che serve a ricordare l’ordinanza ai cittadini e ai turisti e recita così: “Divieto di contrarre o concordare prestazioni sessuali sul territorio comunale”.

Questa ordinanza non è nuova nel comune della Puglia, regione che vanta diverse località premiate con le Cinque Vele di Legambiente: come riferito da Repubblica, viene emanata ormai da nove anni consecutivi da parte dei vari sindaci che si sono succeduti alla guida del paese. L’amministrazione comunale, ormai da anni, ha iniziato a disciplinare le ore notturne della stagione estiva di Sannicola, anche per l’arrivo dei tanti turisti che ogni estate si riversano sulle strade del paese.

Nel 2023 è toccato al sindaco Graziano Scorrano emanare il provvedimento che serve a disciplinare i comportamenti da adottare nelle ore notturne su tutto il territorio comunale, con un occhio di riguardo per il mese di agosto, quando il flusso di turisti diventa spesso ingestibile dato l’arrivo di vacanzieri delle località marine più vicine, come Gallipoli, eletta come una delle dieci destinazioni più cercate dagli italiani per l’estate 2023.

In base a quanto disposto dal sindaco di Sannicola, sul territorio del paese della Puglia è vietato “porre in essere comportamenti diretti in modo non equivoco a offrire prestazioni sessuali a pagamento. Non sarà consentito indossare abbigliamento succinto o, peggio, nudità e atteggiamenti allusivi di promessa. Ma sarà vietato anche chiedere informazioni a soggetti che pongano in essere simili comportamenti e, alla guida dei veicoli, eseguire manovre pericolose o di intralcio alla circolazione stradale”.

Le multe per chi non rispetta il divieto

L’ordinanza emanata dal sindaco del comune salentino vale fino al 31 dicembre del 2023 e serve per bloccare “comportamenti incontestabilmente offensivi di molteplici interessi della collettività. La morale pubblica, il comune sentimento del pudore, la convivenza civile, la sanità, la mobilità, il rumoroso vociare nelle ore notturne, la contrattazione a voce alta delle prestazioni, i reiterati alterchi che degenerano in risse, l’intralcio a un deflusso sicuro della circolazione automobilistica”.

Ai divieti, ovviamente, corrispondono delle sanzioni che vanno da un minimo di 42 euro a un massimo di 500 euro a seconda della gravità della violazione. La decisione è arrivata per tutta una serie di motivi, tra cui la quindi la necessità di evitare “effetti estremamente pregiudizievoli per la sicurezza delle persone e a tutela anche dell’interesse di questa comunità al regolare svolgimento dell’attività turistica”.

Sannicola è un comune di circa 5.700 abitanti situato in provincia di Lecce: è un splendida località di mare situata nel versante ionico del Salento, una delle mete più richieste per le vacanze estive 2023 in Italia, a cavallo delle serre salentine.