A Pompei scoperta in diretta: nuovi reperti a Mi Manda Rai Tre
A Pompei è stato scoperto l'ingresso di un tempio antico durante le riprese di un servizio sul sito archeologico della trasmissione "Mi Manda Rai Tre"
Pompei non smette mai di stupire: durante le riprese di un reportage sul sito archeologico campano, della trasmissione “Mi Manda Rai Tre”, è stato scoperto l’ingresso di quello che potrebbe essere un antico tempio mai visto prima di oggi.
Le immagini, realizzate e montate in presa diretta, mostrano l’incredibile e inaspettato ritrovamento avvenuto nel sito di Civita Giuliana che si trova a circa 700 metri a nord-ovest dalle mura dell’antica Pompei.
Il tempio sarebbe emerso in seguito a uno scavo clandestino realizzato in anni e anni di lavoro dai tombaroli, i predatori di tombe che scavano con lo scopo di trovare oggetti preziosi o reperti di interesse archeologico da poter poi rivendere, spesso nel mercato nero del collezionismo.
Pompei, la nuova scoperta: un antico tempio mai visto
Quello che gli archeologi stanno tirando fuori potrebbe essere un tempio: la struttura lascia pensare proprio a un tempietto antico. Nel servizio in onda nella puntata di “Mi Manda Rai Tre” del 13 gennaio 2024, la giornalista Amalia De Simone attraversa per la prima volta in assoluto, insieme al regista Danilo Di Nucci, i cunicoli realizzati dai tombaroli in uno scavo clandestino che secondo gli inquirenti è durato quasi trent’anni.
L’ipotesi del tempio è rafforzata dalla testimonianza di un ladro di reperti che di fronte alle telecamere del programma di Rai 3 ha raccontato di aver partecipato in prima persona a diversi scavi clandestini, svelando di aver trafugato dal tempo una statua di Ercole alta 1,60 m e 12 tavole corrispondenti ad altrettanti dipinti dedicati alle fatiche dell’eroe ellenico.
La fonte intervistata da parte della troupe di Rai 3 ha dichiarato che la statua di Ercole sarebbe stata immessa sui circuiti internazionali per circa 1 miliardo di vecchie lire, mentre ai tombaroli che l’hanno trovata sarebbero andati 70 milioni di lire.
Durante la puntata di “Mi Manda Rai Tre” viene mostrato anche un sito in cui sono stati trafugati due dipinti che al momento sono esposti al Paul Getty Museum di Los Angeles negli Stati Uniti d’America e al momento sono oggetto di una rogatoria internazionale.
Le grandi scoperte nel sito archeologico di Pompei
Nel corso degli anni il sito archeologico di Pompei è stato protagonista di numerose scoperte, come quella che risale al dicembre del 2023 che ha rivelato che anche gli antichi pompeiani facevano il presepe, utilizzando sculture alte circa 15 centimetri rinvenute durante un cantiere di scavo.
Qualche mese prima, invece, a Pompei sono stati trovati due nuovi scheletri appartenenti ad altrettante vittime dell’eruzione avvenuta nel 79 dopo Cristo. Gli scheletri sono stati trovati tra le macerie di un muro che con buona probabilità è crollato durante un evento sismico di particolare violenza.
Nel febbraio del 2023, invece, è stata fatta una doppia scoperta a Pompei: in un’area ancora inesplorata dell’antica città campana, gli archeologi hanno trovato i resti di una lavanderia e di una casa con il forno. La doppia scoperta è avvenuta nell’insula 10 della Regio IX, la zona compresa tra la via di Nola e la via dell’Abbondanza, situata nei pressi di altri importanti ritrovamenti come l’Obelio Firmo e la Casa del Centenario.
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