Play me, I'm yours: il concerto è in condivisione
Impazza la moda della condivisione: libri, esperienze, spazi di lavoro e in questo caso pianoforti per suonare
Avrete sentito parlare certamente di sharing economy, ovvero di condivisione di risorse, esperienze ma anche libri e strumenti musicali.
Finora la parte più cospicua ha riguardato, ovviamente, i servizi: per esempio i mezzi di trasporto (car e bike sharing, condivisione di passaggi in auto, condivisione dello spazio inutilizzato sui TIR).
Ma le idee corrono e la condivisione riguarda ormai anche libri (il book sharing) e, adesso, anche gli strumenti musicali grazie all’idea di Luke Jarram, artista britannico che ha lanciato qualche anno fa il progetto Play me, I’m yours, cioè suonami sono tuo.
A Birmingham Jarram fece installare per tre settimane 15 pianoforti colorati in vari punti della città con l’invito esplicito rivolto ai passanti: suonami sono tuo!
E fu subito un grande successo: si stima infatti che oltre 140mila persone abbiano accolto la sfida intrattenendo le persone con performance musicali di tutto rispetto.
Da allora sono oltre 1.000 i pianoforti installati in 37 città del mondo che raggiungono oltre sei milioni di persone, anche in Italia dove l’esperimento è stato fatto nelle stazioni delle maggiori città: Napoli, Milano, Padova, Torino e Roma – di cui vediamo in video l’esibizione di Komodo387 – tanto per citarne alcune.
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